Sul Windows Store di Microsoft pullulano app che consentirebbero di visionare film, serie TV e altri contenuti pubblicati online da parte di terzi senza averne alcun titolo.
L’accusa arriva da Torrent Freak che spiega come le app in questione siano talmente utilizzate da essere entrate nell’elenco Microsoft di quelle più scaricate e installate in assoluto.
Al momento Microsoft non ha ancora rilasciato alcun commento sul tema ma appare evidente che il processo di approvazione e pubblicazione delle app sul Windows Store ha ancora qualche “lacuna”.
I servizi per lo streaming di contenuti multimediali stanno avendo successo (Netflix in primis) ma esiste un mondo più nascosto all’interno del quale transitano, senza limitazione alcuna, titoli cinematografici anche di recentissima pubblicazione.
Negli ultimi mesi, l’industria cinematografica ha intentato una serie di azioni nei confronti di diversi addon per KODI, componenti aggiuntivi per il noto “media center” che permettevano di cercare e riprodurre film e serie TV in modo molto semplice, senza versare alcun canone di abbonamento.
Il Windows Store, invece, è passato inosservato e Torrent Freak si chiede come sia potuto accadere visto che la sua icona è presente in Windows 8.1 così come in Windows 10 e che viene presentata come una fonte sicura e “fidata” per il download e l’installazione delle app.
Gran parte delle app scoperte nel Windows Store sono inoltre compatibili non solo coi sistemi Windows ma anche con le console Xbox e i dispositivi mobili.
Torrent Freak ha poi segnalato che in molti casi le stesse app responsabili della diffusione di “materiale piratato” espongono messaggi pubblicitari della piattaforma Microsoft per la monetizzazione delle applicazioni.