La piattaforma Substack, che sta vivendo un periodo di crescita negli ultimi mesi, è stata arricchita con una semplice ma utile funzione che la rende più simile ai social network di concezione più “classica”.
Stiamo parlando dei messaggi diretti, presenti su piattaforme come X, Facebook e Instagram, che andranno a favorire l’interazione tra gli utenti del servizio. Nel suo annuncio a riguardo, Substack ha specificato come la possibilità di inviare o ricevere messaggi sia facoltativa, dunque è possibile disattivare la stessa da parte di utenti e content creator.
Inoltre, gli autori potranno dunque aggiungere un pulsante su un post o su una nota che invita l’utente a contattare chi ha creato il contenuto. Per poter inviare un messaggio diretto sarà necessario essere iscritti alla piattaforma, con il testo che verrà recapitato nella cartella Requests del relativo account.
La possibilità di contattare un creator, a discrezione dello stesso, potrà essere limitata solo a determinate categorie di persone, come chi sostiene economicamente la pagina in questione.
Substack si avvicina ai social network più classici proponendo i messaggi diretti
Substack è un servizio che offre un sistema avanzato di blogging misto a newsletter, il tutto combinato in una sorta di social network. La piattaforma è stata fondata a San Francisco nel 2017, offrendo un nuovo metodo ai creator per monetizzare il proprio lavoro.
La sua popolarità, perlomeno in parte, è dovuta all’introduzione del formato di contenuto Note che, per molti versi, ricorda i classici tweet di X. Rispetto alla piattaforma di Elon Musk, Substack risulta simile anche per politiche di moderazione che offrono ampia libertà di parola ai propri utenti.
Nonostante alcuni casi controversi, poi comunque bloccati dal servizio (come una newsletter di suprematisti bianchi), Substack ha più volte ribadito di voler continuare a seguire questo principio, con controlli molto permissivi per quanto riguarda i contenuti pubblicati.