Da quest’oggi Google Street View diventa un’applicazione mobile a sé stante. Per la prima volta, quindi, Street View si svincola da Google Maps e consente di esplorare il mondo passando da una vista panoramica a 360 gradi all’altra.
La nuova app Google Street View 2.0 permette agli utenti di caricare le proprie foto sferiche in maniera molto più semplice ed immediata rispetto a prima tanto che l’applicazione sostituirà PhotoSphere.
Per realizzare foto sferiche (Google: le foto sferiche sono alla portata di tutti) caricabili online con Street View 2.0, è sufficiente disporre di un dispositivo mobile dotato di giroscopio oppure attrezzarsi con un’equipaggiatura più professionale (alcuni esempi di prodotti: Ricoh Theta, Kodak Pixpro SP360, Giroptic 360cam, IC Real Tech Allie, VSN V.360 e Bublcam; vedere anche Video a 360 gradi su YouTube: come crearli e caricarli).
L’app Street View 2.0, ovviamente, permette in primis di spostarsi sulle strade italiane, europee e mondiali accedendo alla banca dati fotografica realizzata dalle Google Cars ma anche di visitare gli interni di luoghi particolarmente rilevanti dal punto di vista culturale, naturale ed artistico (consigliamo la lettura dell’articolo Google porta le Dolomiti su Street View).
Google Street View 2.0 è già disponibile su piattaforma Apple iOS ed è scaricabile gratuitamente cliccando qui (è richiesto iOS 7.0 o versioni successive).
Chi invece volesse provare in anteprima Street View 2.0 su Android può scaricare questo file APK installandolo poi manualmente. Google dovrebbe a breve aggiornare il pacchetto proposto nella scheda ufficiale su Google Play.
Sembra tuttavia che Street View 2.0 sia compatibile solo con i dispositivi Android 5.0 “Lollipop” e successivi. È lecito auspicare la compatibilità anche con “Jelly Bean”.