Il codec AV1 è una tecnologia di compressione video open source sviluppata dall’Alliance for Open Media (AOM) con l’obiettivo di offrire una maggiore efficienza di compressione e una migliore qualità dell’immagine rispetto ai codec video precedenti, come il popolare codec H.264/AVC.
L’importanza di passare al codec AV1 per le piattaforme di streaming è data dal fatto che la maggior parte dei contenuti video online viene trasmessa tramite servizi di streaming come Netflix, YouTube, Amazon Prime Video e molti altri. Questi servizi utilizzano una grande quantità di banda per fornire contenuti video ai propri utenti, quindi ogni miglioramento nella compressione video può avere un impatto significativo sulla qualità dei video e sulla riduzione dei costi di trasmissione dei dati.
In un altro articolo abbiamo visto cos’è il codec AV1 e perché è importante.
In generale, il codec AV1 offre una maggiore efficienza di compressione rispetto ai codec precedenti, il che significa che può ridurre la quantità di dati necessari per trasmettere un video senza compromettere la qualità dell’immagine. Questo è particolarmente importante per i servizi di streaming che offrono contenuti in alta definizione (HD) o ultra alta definizione (UHD), poiché la quantità di dati richiesta per la trasmissione di questi contenuti è molto elevata.
Inoltre, il codec AV1 può essere utilizzato gratuitamente da qualsiasi sviluppatore, senza dover pagare costi di licenza (royalty). Un altro aspetto che rende la scelta di AV1 un’opzione molto interessante per le piattaforme di streaming, anche in ottica di riduzione dei costi. I benefici, tuttavia, non si fermano qui.
I creatori di contenuti digitali e i gamers hanno superato i limiti dei vecchi formati multimediali che sono stati sviluppati circa 20 anni fa. Il precedente standard per il livestreaming, H.264, di solito raggiungeva il suo massimo sfruttabile a 1080p con 60 fps e un bitrate di 6-8 Mbps: spesso riproduceva immagini frammentate e sgranate.
In qualità di membro fondatore di AOM, NVidia ha lavorato a stretto contatto con i più grandi del settore per sviluppare il codec AV1, proprio per venire incontro alle richieste delle piattaforme e degli utenti.
La maggiore efficienza di AV1 consente lo streaming di immagini con qualità decisamente superiore, permettendo ai creatori di trasmettere con una risoluzione più elevata e con un numero di frame per secondo nettamente più elevato.
Il supporto per AV1 su YouTube è stato ottenuto grazie al recente supporto per il protocollo RTMP e gli sviluppatori di OBS Studio hanno abbracciato AV1 a loro volta aggiungendo un encoder compatibile con le GPU di ultima generazione.
Tutte le GPU GeForce RTX Serie 40 – comprese le GPU per laptop e la GeForce RTX 4070 lanciata di recente – supportano la codifica hardware AV1 in tempo reale, offrendo così una codifica più efficiente del 40% in media rispetto a H.264 e, secondo NVidia, una qualità superiore rispetto alle GPU concorrenti.
Questo approccio riduce la larghezza di banda in upload necessaria per lo streaming, limitazione comune dei servizi di streaming e dei provider di servizi Internet; inoltre, grazie alla risoluzione più elevata, la codifica AV1 risulta ancora più efficiente. Ad esempio, AV1 consente lo streaming 4K a 60 fps con una larghezza di banda in upload pari a 10 Mbps, rispetto ai 20 Mbps di H.264. In questo modo lo streaming 4K a 60 fps diventa immediatamente disponibile per un pubblico più ampio.
Streaming migliorato grazie a NVENC e AV1
NVENC (NVIDIA Video Encoding) è un’API di NVidia che consente di utilizzare le GPU dell’azienda per la codifica video; è utilizzata da molte applicazioni per la creazione di contenuti video, come i software di streaming, i software di video editing e i software di registrazione video.
La codifica video è il processo di conversione di un video in un formato compresso, in modo da ridurre la quantità di dati necessari per la sua trasmissione o memorizzazione. Si tratta di un’attività che richiede molta potenza di elaborazione: grazie a NVENC, la codifica video può essere accelerata dalla GPU Nvidia migliorando significativamente le prestazioni e riducendo i tempi di elaborazione. NVENC è particolarmente utile per i software di streaming, in quanto la codifica video richiede una grande quantità di potenza di elaborazione e ciò può influire sulla qualità dello streaming poiché la codifica viene effettuata in tempo reale.
Le GPU GeForce RTX Serie 40 inaugurano una nuova era dello streaming ad alta qualità grazie al supporto della codifica AV1 di ottava generazione su NVENC. Un ulteriore vantaggio per gli streamer, che possono così abbracciare il codec di ultima generazione sgravando i propri sistemi e riducendo i tempi di elaborazione.