Pornhub, il celebre sito dedicato a contenuti per adulti, è stato oscurato nel territorio dell’Arkansas. Lo stop alla piattaforma è una conseguenza dell’entrata in vigore di una nuova legge statale che riguarda la verifica dell’età.
La legge specifica, di per sé, non vieta a Pornhub di operare nello stato, ma richiede al sito di verificare che un utente abbia 18 anni confermando la sua età con documenti di identificazione.
In tal senso, dunque, è stata la piattaforma stessa a bloccare il proprio traffico dagli indirizzi IP dell’Arkansas, sostenendo che la legge non protegge i bambini ma va a danneggiare l’utenza adulta.
MindGeek, società proprietaria di Pornhub e altri siti nel settore dell’hard, ha voluto commentare così “Sebbene la sicurezza e la conformità siano in prima linea nella nostra missione, fornire la tua carta d’identità ogni volta che desideri visitare una piattaforma per adulti non è la soluzione più efficace per proteggere i nostri utenti e, di fatto, metterà a rischio i bambini e la tua privacy“.
Questo messaggio appare sullo schermo a chiunque acceda al suddetto sito da un IP dello stato americano. Come è facile intuire, dunque, il blocco si andrà a diffondere anche su altri siti della stessa società, tra cui RedTube.
Legge sulla verifica dell’età: l’Arkansas si aggiunge alla Louisiana e altri stati
La questione relativa alla verifica dell’età è molto discussa anche in altri stati degli USA. Basti pensare alla Louisiana, la prima ad approvare regole che richiedono a siti per adulti di verificare l’età degli utenti. A cascata, un’altra dozzina di stati sta prendendo iniziative in tal senso, con misure che saranno presumibilmente attive nei prossimi mesi.
MindGeek, a quanto pare, si dice pronta a bloccare l’accesso ai propri siti: al momento, anche Mississippi, Utah e Virginia sono entrati a far parte della sua “lista nera”.
D’altro canto, nella sola Louisiana, l’introduzione della legge aveva diminuito il traffico su Pornhub dell’80%. In tal senso, MindGeek ha dunque richiesto agli utenti di contattare i propri rappresentanti statali per opporsi a queste regolamentazioni.