Dopo che nei giorni scorsi erano piovute critiche, da parte di Google, nei confronti dei dispositivi di Apple, Steve Jobs (nella foto) passa al “contrattacco”. Il CEO della società della mela ha scelto la conferenza con gli analisti di Wall Street per discutere del quadro relativo all’evoluzione del mondo “mobile”. Jobs, che raramente si presenta agli incontri pubblici aventi come argomento principale la discussione dei profitti di Apple, ha dichiarato di essere fiducioso del successo dei dispositivi mobili “della mela” rispetto a quelli basati sul sistema operativo Android.
“Google vuole dipingerci come un ecosistema chiuso“, ha dichiarato Jobs. “Consideriamo quest’operazione poco sincera perché tenta di oscurare le reali differenze tra le due piattaforme“. Il CEO di Apple ha criticato la “frammentazione” di Google Android riferendosi alla varietà di interfacce utente a disposizione sugli smartphone di differenti produttori. Secondo Jobs il fatto che ogni iPhone ha sempre la medesima interfaccia è da ritenersi un aspetto positivo. “L’argomento open contro closed è solamente una sorta di cortina fumogena“, ha aggiunto Jobs. “C’è da chiedersi invece che cosa sia meglio per il consumatore. La frammentazione o l’integrazione?“.
Il presidente di Apple ha speso parole taglienti anche nei confronti dei tablet sui quali Android viene preinstallato. Presi di mira, in particolare, gli schermi da 7 pollici che Jobs ritiene assolutamente inadeguati per un tablet degno di tale nome. “Uno schermo da 7 pollici è solo il 45% del monitor che è montato sugli iPad“, ha tuonato aggiungendo che Apple ritiene che per un tablet la dimensione minima dello schermo debba essere pari a 10 pollici.
I duri commenti del “patron” di Apple nei confronti di quello che, al momento, è probabilmente ritenuto il più acerrimo rivale giungono a margine dell’annuncio relativo agli ultimi risultati finanziari di Apple. Nell’ultimo trimestre, Apple ha fatto segnare ricavi pari a 20,3 miliardi di dollari siglando una crescita del 61% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I profitti hanno raggiunto i 4,3 miliardi di dollari (+70% rispetto al 2009).
Nell’ultima trimestrale, conclusasi a fine settembre, Apple ha venduto 3,9 milioni di sistemi Mac (+12% rispetto al periodo precedente; +27% rispetto al 2009, facendo riferimento al medesimo periodo temporale).
Per quanto riguarda gli iPhone, Apple ha commercializzato 14,1 milioni di iPhone con un incremento del 98% rispetto all’anno precedente.