Un tempo la maggior parte dei satelliti che venivano utilizzati per erogare connettività Internet non erano posizionati nella cosiddetta fascia LEO (Low Earth Orbit): le prestazioni erano quindi scadenti, la banda disponibile era poca e la latenza schizzava alle stelle. Lo sanno bene coloro che anni fa, per superare il digital divide, avevano provato a scegliere la connettività satellitare vivendo o esercitando la propria attività in un’area lontana dei centri cittadini più grandi.
Attraverso la società aerospaziale da lui fondata, SpaceX, Elon Musk ha potuto allestire una costellazione di satelliti chiamata Starlink per fornire connettività a banda ultralarga in ogni angolo del pianeta.
In un altro articolo abbiamo visto cos’è e come funziona Starlink, servizio che permette di accedere alla rete Internet via satellite anche in Italia.
Ma quanto è veloce Starlink? A certificarne le prestazioni medie è Ookla, azienda che sviluppa e mette a disposizione uno dei più famosi e affidabili speed test.
Secondo Ookla negli Stati Uniti la velocità in download assicurata da Starlink è un po’ diminuita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Si è infatti passati da 97 a 87 Mbps nell’ultimo trimestre 2021. Tra i vari stati lo speed test di Ookla ha rilevato notevole differenze con la forbice in downstream compresa tra 47 e 147 Mbps.
In Europa Ookla definisce Starlink più veloce rispetto alle media delle connessioni Internet da postazione fissa: in Belgio le prestazione medie di Starlink in downstream si attestano sui 127 Mbps, un valore nettamente superiore alla media delle connessioni via cavo di tipo tradizionale: 73 Mbps circa. In termini di latenza, però, i 49 ms rilevati sulla rete Starlink sono superiori ai 13 ms registrati con le altre connessioni.
In Francia e Germania la situazione è molto simile: lo speed test ha riscontrato, rispettivamente, 102 e 95 Mbps di media per Starlink. Valori che superano la media delle connessioni tradizionali in entrambi i Paesi, rispettivamente valorizzate in 75 e 61 Mbps.
Più o meno simili i valori di latenza (circa 45-55 ms).
In tutti i casi europei che sono stati presentati da Ookla, l’upload per Starlink non supera mai, di media, i 13-20 Mbps ponendosi quindi un passo indietro rispetto a molte connessioni Internet classiche.