SSD PCIe 5.0 NVMe: GIGABYTE presenta il suo AORUS Gen5 10000

GIGABYTE Technology, uno dei principali produttori mondiali di schede madri, schede video e soluzioni hardware, ha annunciato l’arrivo sul mercato della nuova unità SSD AORUS Gen5 10000 con velocità di lettura fino a 10 GB/s.

Basato su un controller PCIe 5.0 di nuova generazione e su chip di memoria flash NAND 3D TLC, AORUS Gen5 10000 offre prestazioni migliorate di oltre il 40% rispetto ai precedenti modelli PCIe 4.0 ed è disponibile nei “tagli” da 1 a 4 TB. Il formato utilizzato è il popolare M.2 2280 al fine di garantire una facile installazione.
Insieme a una struttura stack composta da flash 3D NAND TLC da oltre 200 livelli e al design della cache LPDDR4 integrato, AORUS Gen5 10000 offre prestazioni ai massimi livelli.

Il design termico assicura elevate prestazioni mantenendo le temperature a livelli contenuti: l’applicazione GIGABYTE GCC permette agli utenti di monitorare in tempo reale lo stato dell’unità SSD ottimizzando prestazioni, setup termico, stabilità e capacità.

Già ad agosto 2022, quando fu presentato il nuovo SSD, Jackson Hsu, direttore della divisione sviluppo prodotto GIGABYTE Channel Solutions, ha tenuto a rimarcare che GIGABYTE è il primo produttore a presentare sul mercato un dispositivo SSD PCIe 5.0 con un modello, come AORUS Gen5 10000, che offre prestazioni elevate massimizzando durata e compatibilità.
Adesso che AORUS Gen5 10000 arriva finalmente sul mercato, l’unità a stato solido si offre agli utenti per l’utilizzo su larga scala con un design separato di SSD e dissipatore di calore che offre maggiore flessibilità nella costruzione del sistema e più opzioni termiche per gli utenti.

Phison, azienda che ha realizzato il controller, è partner GIGABYTE di lunga data: la soluzione di storage più aggiornata è stata realizzata proprio con una collaborazione spalla a spalla portando il trasferimento dei dati a un livello superiore.
Durante la fase di testing del prodotto E26, GIGABYTE e Phison hanno dovuto fronteggiare diverse sfide: per superarle e accelerare il lancio dei prodotti sul mercato, le due imprese hanno formato un team di progetto comune per garantire un confronto tecnico continuo e verifiche reciproche. Questo tipo di cooperazione ha consentito ad entrambe le società di combinare i rispettivi punti di forza sui versanti della ricerca e dello sviluppo arrivando a definire una soluzione di archiviazione di livello superiore.

AORUS Gen5 10000 monta l’ultimo controller Phison PS5026-E26 a 8 canali con architettura multi-core garantendo agli utenti il ​​massimo controllo della velocità di lettura random 4K.
Grazie a una struttura a stack composta da oltre 200 strati, a un’ampiezza di banda massima di 2400 MT/s e alla cache LPDDR4, l’SSD AORUS Gen5 10000 permette di toccare la soglia dei 10 GB/s.

Il team di ricerca e sviluppo sta comunque proseguendo i test sulle flash NAND di nuova generazione: l’obiettivo è spingere subito la velocità di trasferimento dati delle prossime unità a stato solido già oltre i 12 GB/s.

Normalmente gli SSD ad alte prestazioni generano calore e durante il funzionamento a massimo “regime” il throttling termico si attiva automaticamente come protezione per prevenire la perdita di dati e l’usura dei chip di memoria e dei controller. Il rovescio della medaglia è che le unità abbassano le prestazioni e le velocità di trasferimento divengono molto più conservative.
Dal momento che molte delle motherboard di nuova generazione incorporano già un dissipatore di calore M.2 integrato, AORUS Gen5 10000 è appositamente progettato per funzionare con un dissipatore di calore completamente rivestito in rame facilmente rimovibile. Gli utenti possono scegliere in libertà se utilizzare il dissipatore di calore integrato sulle proprie schede madri oppure quello incluso con l’unità SSD AORUS Gen5 10000 sulla base delle proprie specifiche esigenze.

AORUS Gen5 10000 supporta il protocollo NVMe e per avere la certezza di poter sfruttare al massimo l’unità, GIGABYTE consiglia l’utilizzo di schede madri dotate di chipset Z690 o versioni successive.