Il sito dello spyware commerciale pcTattletale è stato violato ed è stato registrato un massiccio furto di dati e, almeno al momento, risulta offline.
Questo tipo di malware, regolarmente in commercio, viene pubblicizzato come un’app utile per consentire ai genitori di monitorare le attività online dei figli. Nonostante ciò, in molti casi, pcTattletale viene abusato e impiegato per scopi ben meno nobili.
Secondo quanto riportato dal sito TechCrunch, un hacker non meglio identificato ha violato il sito in questione sfruttando un bug per poi rubare quanti più dati possibili e rendere lo stesso inaccessibile.
Non è la prima volta che si registra un caso del genere. All’inizio del 2024, infatti, altri due siti di società legate a stalkerware, ovvero PhoneSpector e Highster, sono andati offline. Entrambe le piattaforme erano proprietà di Patrick Hinchy, all’epoca dei fatti sotto procedimento legale proprio a causa degli spyware prodotti.
Il caso del sito pcTattletale è solo l’ultimo relativo a siti di spyware commerciali misteriosamente messi fuori uso
Le accuse mosse a Hinchy erano quelle di promuovere in modo troppo “aggressivo” le app stalkerware e, a quanto pare, qualcuno ha deciso di bypassare la legge mettendo fuori servizio i siti dei software malevoli.
Secondo il procuratore generale di New York, Letitia James, la società in questione pubblicizzava in modo esplicito l’utilizzo delle app in questione per spiare i familiari.
Il processo ha visto Hinchy optare per un patteggiamento, con il pagamento di una multa salata (410.000 dollari) e con un drastico cambio di rotta per quanto riguarda le strategie pubblicitarie.
Tra le tante minacce online, quella degli spyware sembra essere una delle più diffuse. Il caso più eclatante, in tal senso, è quello di Pegasus, un agente malevolo utilizzato su vasta scala che ha fatto registrare casi abbastanza clamorosi che hanno coinvolto persino il primo ministro spagnolo.