Windows Blue è il nome in codice del super-pacchetto di aggiornamento che dovrebbe arrivare in estate e che si rivolgerà sia agli utenti di Windows 8 che a quelli di Windows RT. L’obiettivo evidente è quello di stimolare l’interesse della clientela rafforzando le basi per la creazione di un ecosistema interamente costruito attorno alla filosofia Windows 8, un ecosistema che permetta di fruire degli strumenti Microsoft su qualunque device, indipendentemente dalla sua tipologia e dal suo fattore di forma.
Diversamente rispetto a quanto era stato ipotizzato in un primo tempo, Windows Blue dovrebbe proporsi come un corposo aggiornamento, foriero di tutta una serie di migliorie.
La conferma è arrivata proprio in queste ore con la pubblicazione, in Rete, di una versione “leaked” del pacchetto, evidentemente sfuggiata alle maglie di casa Microsoft. Stando a quanto riferito, potrebbe trattarsi della versione “Milestone 1” di Blue, già contenente alcune delle novità che saranno portate al debutto nella release definitiva.
Parzialmente rivisto il look grafico dell’interfaccia a piastrelle: lo Start screen appare maggiormente personalizzabile con la possibilità di scegliere nel dettaglio immagini e colori. Introdotta anche la possibilità di affiancare due applicazioni aperte simultaneamente dividendo così a metà lo schermo.
Gran parte delle modifiche sono volte ad evitare l’utilizzo del Pannello di controllo da parte degli utenti favorendo la modifica delle preferenze del sistema operativo senza accedere alla finestra delle impostazioni di Windows.
Ci sono poi alcuni nuovi comandi rapidi che consentono di riprodurre velocemente il contenuto di un dispositivo e di condividere quanto vsiualizzato sullo schermo.
Già introdotta anche una versione d’anteprima di Internet Explorer 11, integrata sia nell’interfaccia in stile Windows Store, sia nel desktop classico del sistema operativo.
Blue, tuttavia, non dovrebbe fermarsi solamente ad alcune modifiche “di facciata”. In vista del rilascio della release finale, l’aggiornamento dovrebbe far proprie numerose migliorie per ciò che riguarda gli strumenti di ricerca integrati (che permetteranno sia la fruizione di contenuti memorizzati in locale che quelli pubblicati sul web): sullo sviluppo di tali funzionalità sarebbe impegnato il team del motore di ricerca Bing. Il pacchetto di update dovrebbe poi introdurre una nuova versione del kernel di Windows 8 (kernel NT 6.3), una modifica che permetterebbe di ottimizzare ulteriormente le prestazioni in fase d’avvio, ridurre l’occupazione in memoria ed abbassare i consumi energetici.