Spotify sta per avviare un’iniziativa che farà senza ombra di dubbio piacere agli autori di audiolibri.
La piattaforma di streaming audio intende incentivare la creazione di tali contenuti, pagando un anticipo immediato e delle royalties in base all’attenzione suscitata dall’audiobook in questione. Spotify, inoltre, si preoccuperà di distribuire il materiale anche su altri servizi che si occupano di audiolibri.
Nonostante queste ottime premesse, va considerato che le opere proposte devono avere alcuni requisiti precisi. Spotify intende accettare solo storie a tema romantico, gialli, thriller o libri di fantascienza/fantasy. Un ulteriore “bonus” è disponibile per i racconti che trattano diversi generi. Il testo deve essere in lingua inglese, ben scritto e oltre a suonare bene quando letto a voce.
Spotify ha affermato che questo è un’iniziativa globale, aperta ad autori provenienti da qualunque parte del mondo.
Audiolibri e Spotify: il progetto della piattaforma per promuovere autori affermati e alle prime armi
Il modulo per inviare l’audiolibro richiede la compilazione di diversi campi. Tra quelli più importante vi è l’eventuale bibliografia pregressa, risultati di vendite e quesiti riguardo le strategie di marketing adottate.
Spotify ha sottolineato l’importanza di compilare questo modulo nel modo più dettagliato possibile per poter assicurare successo all’opera proposta. La compagnia ha affermato che questo modulo non deve scoraggiare gli autori alle prime armi: l’intenzione è quella di dare spazio tanto agli scrittori già affermati tanto ai debuttanti.
Infine va sottolineato come, sebbene Spotify si occuperà del contenuto sotto forma di audiolibro, i singoli scrittori possono comunque procedere indipendentemente per quanto concerne la pubblicazione in cartaceo o altri formati digitali.
Questa interessante novità arriva a poche settimane da alcune interessanti novità che riguardano strumenti basati sull’Intelligenza Artificiale per generare voci narranti proposti proprio da Spotify.