A distanza di meno di meno di un anno, Spotify avrebbe deciso di aumentare nuovamente i prezzi dei suoi abbonamenti in alcuni mercati. Stando alle ultime indiscrezioni, il rincaro che a breve annuncerà il gigante in verde dovrebbe essere di 1 o 2 dollari in più al mese. Anche l’Italia rientra in questa rimodulazione verso l’alto?
Spotify Premium costerà di più, ma solo in alcuni paesi
La notizia giunge da Bloomberg, una fonte più che affidabile dunque. In base a quanto si legge nell’ultimo report, il rincaro dovrebbe riguardare Regno Unito, Australia, Pakistan e altri due mercati non ancora specificati e dovrebbe entrare in vigore già entro la fine di aprile. Per gli Stati Uniti, invece, “entro la fine dell’anno”.
Ma perché questo aumento dei prezzi per gli abbonamenti Premium? Ancora secondo quanto trapelato, Spotify avrebbe deciso di intraprendere questa strada per cercare di coprire gli investimenti fatti per portare gli audiolibri sulla sua piattaforma. Questo è un business su cui il gigante svedese sta puntando tantissimo, non a caso nel giro di poco è diventato il secondo player del mercato dietro Audible (Amazon).
E per quanto riguarda l’Italia? Non c’è ancora nulla di certo, ma al momento sembra che lo stivale sia eslcuso da questa rimodulazione. Se tutto dovesse restare invariato, anche nei prossimi mesi i costi degli abbonamenti dovrebbero dunque essere i seguenti:
- Individual: 10,99 euro al mese
- Duo: 14,99 euro al mese
- Family: 17,99 euro al mese
- Student: 5,99 euro al mese
Non solo rincari: in arrivo anche un abbonamento economico?
Restando nell’ambito dei rumor, Bloomberg suggerisce anche l’ipotesi dell’arrivo di un nuovo piano più economico. Questo prevederebbe solo musica e podcast (quindi audiolibri esclusi) e dovrebbe costare quanto l’attuale abbonamento Premium Individual.
Nei successivi mesi, poi, dovrebbe debuttare anche l’opzione Supremium, caratterizzata da uno streaming senza alcuna compressione. Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 19,99 dollari al mese.