Dove lo spettro wireless è più congestionato si rischia di veder drasticamente ridotte le performance della propria connessione senza fili. Epitiro, società che offre soluzioni per il monitoraggio della banda disponibile (Quality of Service su IP), ha pubblicato i risultati di studio dai quali emerge come, tipicamente, gli utenti si trovino a sperimentare una flessione media del 30% delle velocità di download durante l’uso di una connessione Wi-Fi. Contemporaneamente, i valori di latenza aumenterebbero del 20% provocando spiacevoli conseguenze durante lo streaming video, l’utilizzo di servizi VoIP ed il gaming online.
Secondo Epitiro, la causa principale di simili “rallentamenti” durante l’uso di apparati wireless anziché cablati (collegati ad un router mediante il classico cavo Ethernet) risiederebbe nelle interferenze provocate dagli utenti che, nelle vicinanze utilizzano, il Wi-Fi. Anche noi avevamo più volte evidenziato il problema (ad esempio, in questo nostro articolo), spiegando come una “sovrapposizione” delle frequenze utilizzate da più vicini possa causare marcati cali di performance.
“Quando si installa un router Wi-Fi e si effettua con successo una connessione, tutto “sembra” andar bene“, ha commentato Ian Wood di Epitiro. “In realtà, molti router lavorando utilizzando, in modo predefinito, il medesimo canale. Se si vive in un appartamento, in un condominio o comunque in un’area piuttosto popolosa, è altamente probabile che il proprio segnale interferisca con quello dei vicini e viceversa“.
La modifica del canale wireless utilizzato dal router è, ovviamente, la soluzione più semplice. Anche se, come aggiunge Wood, la considerata la posizione del router Wi-Fi rispetto ad altri apparecchi senza fili utilizzati nel medesimo immobile.
Un software gratuito come InSSIDer può aiutare molto nella scelta del canale di comunicazione più adatto e, soprattutto, nel capire quanti e quali apparati wireless stanno trasmettendo nelle vicinanze (ved. questo articolo).
Lo studio elaborato da Epitiro è consultabile (in formato PDF) facendo riferimento a questo link.