Windows Vista Service Pack 1 (SP1) è stato appena distribuito ad un gruppo di circa 12.000 beta tester. Le novità non sono sostanziali e non viene introdotta alcuna nuova funzionalità, diversamente da quanto accadde nel caso del Service Pack 2 per Windows XP. Gli interventi sull’interfaccia di Windows Vista sono egualmente piuttosto limitati.
Il Service Pack 1 destinato agli utenti dell’ultimo dei sistemi operativi Microsoft, concentra il suo raggio d’azione, piuttosto, sul miglioramento delle prestazioni velocistiche, sulla compatibilità con le varie applicazioni ed estende il supporto ad alcuni dispositivi hardware “emergenti”. Viene abbracciato, per esempio, anche l’exFAT (Extended File Allocation Table) file system che sarà impiegato nelle memorie flash ed in molti dispositivi consumer.
Tra le modifiche che saltano maggiormente all’occhio c’è quella riguardante la casella di ricerca di Windows. Vista, adesso, permetterà a programmi di terze parti come Google Desktop Search di integrarsi agilmente con il sistema operativo.
Secondo David Zipkin, product manager per il SP1 di Windows Vista, osserva che l’aggiunta di nuove funzionalità in Windows XP SP2 fu operata per rispondere ad alcune minacce per la sicurezza che stavano prepotentemente facendosi strada in Rete. Il Service Pack 1 per Vista segna il ritorno alla filosofia tradizionale che consiste nell’ottimizzare prestazioni e stabilità del sistema piuttosto che aggiungere funzionalità nuove.
Prestazioni, affidabilità, sicurezza e ricerca
Il Service Pack 1 per Windows Vista si prefigge di risolvere molte delle problematiche relative a prestazioni e stabilità del sistema segnalate dagli utenti. Tra le novità principali, verranno ottimizzate le procedure di copia ed estrazione di file e cartelle, verrà ridotto il tempo necessario per permettere al computer di tornare operativo da uno stato di “ibernazione” o di “stand-by”, saranno applicate migliorie per migliorare la durata della batteria su sistemi portatili (punto, oggi, davvero dolente). Microsoft ha fatto presente che il Service Pack 1 per Vista sistemerà anche i problemi legati all’utilizzo di schede grafiche di ultima generazione e migliorerà le comunicazioni di rete (l’accesso e la consultazione delle risorse condivise dovrebbero richiedere una minore ampiezza di banda ed avvenire in modo più rapido).
Produttori di soluzioni per la sicurezza potranno poi integrare i propri software con il Centro sicurezza PC di Vista in modo molto più semplice.
Per quanto riguarda le funzionalità di “desktop searching”, Microsoft ha aperto a terze parti la possibilità di integrare le proprie applicazioni con il sistema operativo. Il comando “Cerca”, con l’applicazione del Service Pack 1, sarà eliminato dal menù Start di Vista e verranno messe a disposizione molteplici modalità per la scelta di strumenti di “desktop search” alternativi. Il polverone maggiore, rispetto alla possibilità di introdurre questa funzionalità, era stato sollevato da Google. Ricorrendo alla finestra “Programmi predefiniti” di Vista, l’utente potrà associare uno specifico software alla funzionalità di ricerca integrata in Windows.
Supporto hardware
Oltre al già citato supporto per i dispositivi con file system exFAT, con il Service Pack 1 Windows Vista sarà in grado di gestire Secure Digital (SD) Advanced Direct Memory Access (DMA). Il risultato permetterà, secondo quanto dichiarato da Microsoft, di aumentare le velocità di trasferimento riducendo contemporaneamente il carico sul processore. Il SP1 introdurrà anche il supporto per Direct3D 10.1.
Il rilascio della versione finale del Service Pack 1 per Windows Vista è al momento fissato per il primo quadrimestre 2008.
L’aggiornamento dovrebbe pesare circa 50 MB e sarà veicolato sia attraverso Windows Update sia distribuito come file “stand alone”.