Fino ad oggi un ristretto numero di aziende si è dotato di misure di sicurezza volte a proteggere la riservatezza dei dati, ovunque essi si trovino memorizzati.
La crittografia delle unità disco protegge i dati quando essi sono conservati, ad esempio, su un qualunque notebook. I file di professionisti e aziende, tuttavia, spesso non sono più gestiti da un’unica locazione ma vengono scambiati tra colleghi, caricati sul cloud, condivisi e aperti su molteplici dispositivi (non soltanto quindi tra le mura dell’impresa).
Sophos ha appena lanciato la prima soluzione software che consente di effettuare la crittografia “always-on” dei file condivisi su Windows, Mac e, ad esempio, su Android e iOS.
L’obiettivo è evidentemente quello di proteggere l’accesso ai dati dai dispositivi mobili, desktop, notebook, applicazioni di condivisione basate sul cloud e sulle reti on-premise.
L’azienda inglese propone quindi Sophos SafeGuard 8, un innovativo prodotto che consente di crittografare singolarmente ogni file in automatico convalidando gli utenti, le applicazioni e i dispositivi per un utilizzo sicuro.
Il fine ultimo è quello di mettere in sicurezza i dati in maniera semplice e trasparente aiutando le imprese italiane ed europee a conformarsi per tempo al nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (GDPR) che entrerà in vigore il 25 maggio 2018.
Come avevamo spiegato qualche tempo fa (Sophos punta un faro sulle nuove norme per la privacy), il GDPR porrà in capo alle aziende del vecchio continente una serie di obblighi in materia di protezione dei dati.
In particolare, le imprese europee che hanno raccolto e che gestiscono dati di cittadini UE (clienti o dipendenti) potranno andare incontro a forti multe (fino al 4% dei ricavi annui) nel caso in cui mancassero di ottemperare ad una serie di adempimenti. L’utilizzo della crittografia, che permette di proteggere i dati evitandone l’impiego non autorizzato da parte di terzi, consentirà di mettersi in regola.
Sophos SafeGuard 8 consente di fruire di “un’unica regia” per la gestione della protezione dei dati aziendali, indipendentemente dal luogo in cui essi si trovino.
Maggiori informazioni possono essere reperite in queste pagine e dal 9 agosto prossimo verranno pubblicati una serie di approfondimenti sul sito italiano di Sophos.
Coloro che avessero esigenze più basiche, intanto, possono documentarsi leggendo l’articolo Crittografare file sul cloud, come proteggere i dati sui servizi di storage online.