La joint venture Sony Ericsson, come sino ad oggi era conosciuta, probabilmente non esisterà più. I responsabili di Sony hanno infatti dichiarato pubblicamente la loro intenzione di acquisire il restante 50% delle azioni di Ericsson trasformando l’azienda in una società sussidiaria di Sony, interamente controllata da quest’ultima. La “mutazione” dovrebbe avvenire, secondo quanto emerso, entro il mese di gennaio 2012.
Il gigante di Tokyo verserà ad Ericsson una somma pari a 1,05 miliardi di dollari mettendo così le mani anche su un’ampia dote di brevetti e su diversi accordi cross-licensing in materia di proprietà intellettuale.
L’intesa permetterà a Sony di rendere i telefoni, sinora commercializzati col marchio Sony Ericsson, parte integrante della linea prodotti della società, così come fanno Samsung ed Apple. L’azienda giapponese potrà curare autonomamente il design e lo sviluppo di ogni singolo prodotto rilanciandosi in un segmento di mercato oggi molto affollato, estremamente combattutto ma sempre assai promettente.
“Nel corso dell’ultimo decennio, il mercato “mobile” si è spostato dalla commercializzazione di semplici telefoni a dispositivi, quali gli smartphone, che offrono la possibilità di collegarsi ad Internet e fruire di ogni tipologia di contenuto. La novità (l’accordo con Ericsson, n.d.r.) è un passo strategico che prende in considerazione la natura dell’evoluzione sin qui registratasi ed il suo impatto sul mercato“, si legge in un comunicato firmato Sony.