Dopo 26 lunghi giorni di down, Sony ha annunciato il “riavvio” di PlayStation Network, servizio offerto ai possessori delle console ludiche PlayStation 3 e PlayStation Portable. Gli utenti saranno in grado di tornare a giocare online, accedere al servizio di video on demand Qriocity ed a quelli sviluppati da terze parti (ad esempio, Netflix ed Hulu), solamente dopo aver modificato la propria password ed installato la patch obbligatoria 3.61.
Secondo Patrick Seybold, senior director of corporate communications and social media, in seguito al pesante attacco subìto dalla società giapponese, l’intero network sarebbe stato ripristinato nel giro di un paio di giorni. In realtà, per tornare ad utilizzare PlayStation Network, gli utenti hanno dovuto attendere circa un mese. L’applicazione della patch 3.61 riviste un’importanza critica perché contribuisce a rendere PlayStation Network “decisamente più sicura” rispetto al passato, come ha spiegato Seybold.
Tutte le funzionalità della rete targata Sony sono quindi in corso di ripristino (è possibile che gli utenti sperimentino ancora qualche attesa e notino una certa instabilità). Le difficoltà sono dovute all’elevatissimo numero di richieste di cambio password (l’operazione è stata impostata come obbligatoria): Sony è stata costretta a fermare la rete per una trentina di minuti in modo da eliminare la coda che si era nel frattempo formata. Entro la fine del mese si dovrebbe poter tornare a fruire delle “store” di PSN e della possibilità di acquistare contenuti attraverso Qriocity.
Per maggiori informazioni sulla vicenda che ha visto coinvolta l’infrastruttura di Sony, vi rimandiamo a questi nostri articoli.