Ci sono alcuni aggiornamenti che, nonostante le buone intenzioni del team di sviluppo, riescono a stravolgere completamente l’esperienza di uso con un’app. In senso negativo. Un esempio recente è quello dell’app Sonos, rivoluzionata per rendere il software più moderno, personalizzabile e facile da utilizzare. Qualcosa però è evidentemente andato storto, perché gli utenti – anche quelli più aperti al cambiamento – hanno fin da subito sottolineato il passo indietro fatto con l’aggiornamento.
Sonos: arrivano le scuse e nuovi aggiornamenti dell’app per smartphone
Le proteste sono ovviamente arrivate ai piani alti dell’azienda statunitense di Santa Barbara, che ha pubblicato oggi una lettera in cui illustra i risultati raggiunti da Sonos con la nuova applicazione e cosa i clienti possono aspettarsi dai futuri aggiornamenti. Non mancano anche quelle che sono le prime scuse ufficiali della società, che riconosce il periodo difficile che “troppi” utenti hanno dovuto affrontare dopo il rilascio dell’aggiornamento incriminato.
«Sappiamo che in troppi hanno riscontrato problemi significativi con la nostra nuova app lanciata il 7 maggio, e voglio iniziare scusandomi personalmente per avervi delusi. Non c’è dipendente di Sonos che non sia addolorato per avervi delusi, e vi assicuro che riparare l’app per tutti i nostri clienti e partner è stata e continua ad essere la nostra principale priorità», scrive il CEO Patrick Spence.
Da maggio ad oggi gli accorgimenti non sono mancati, ma per conquistare nuovamente la fiducia degli utenti c’è bisogno di qualcosa in più: «Dal 7 maggio, abbiamo rilasciato nuovi aggiornamenti software circa ogni due settimane. […] Sebbene questi aggiornamenti software abbiano consentito alla maggior parte dei nostri clienti di avere un’esperienza solida, c’è ancora molto lavoro da fare».
Questo “lavoro da fare” si traduce in migliorie che saranno introdotte da luglio a ottobre e riguarderanno la libreria musicale, l’interfaccia utente, le playlist, le impostazioni generali e le performance.
L’azienda ha dunque accolto le richieste degli utenti, dando peso ai loro feedback condivisi negli ultimi mesi.