Che la nota app di messaggistica Snapchat abbia visto tempi migliori è ormai risaputo. Basti pensare che nel 2013 Facebook mise sul piatto qualcosa come 3 miliardi di dollari per acquisirla ma la sua offerta fu rispedita al mittente.
Allora Snapchat era all’apice del suo successo e appena un anno prima il social network guidato da Mark Zuckerberg aveva sborsato un terzo della somma per avere Instagram.
Oggi Snapchat è schiacciato proprio da Instagram con un numero di utenti giornalieri che non supera i 188 milioni. La principale prerogativa di Snapchat consiste nel consentire agli utenti di inviare messaggi di testo, foto e video che rimangono visualizzabili solo per pochi secondi (i cosiddetti snap) e per 24 ore (stories). Le storie di Instagram appaiono proprio ispirarsi all’idea di Snapchat.
Dopo il fallimento del progetto Spectacles, occhiali che indossati dagli utenti avrebbero dovuto facilitare la condivisione di contenuti su Snapchat, si calcola che l’azienda abbia perso qualcosa come 40 milioni di dollari. Si tratta di oggetti che non comprò praticamente nessuno anche perché i file prodotti risultavano incompatibili con le altre piattaforme.
Snapchat è stata “messa nel dimenticatoio” da molti e proprio per questo motivo, con l’obiettivo di uscire da quella problematica stagnazione che perdura ormai da troppo tempo, vengono oggi annunciate diverse novità.
Si parte innanzi tutto con una serie di funzionalità connesse con la realtà aumentata: l’applicazione permetterà di generare effetti in automatico sulla base del soggetto inquadrato, che esso sia una persona, un animale o un monumento.
Sarà inoltre possibile risolvere istantaneamente equazioni e altri problemi matematici semplicemente inquadrandoli così come se si dovesse scattare una foto.
Il nuovo Snapchat consentirà poi di fare acquisti su Amazon puntando la fotocamera verso l’oggetto che si desidera comprare e si integrerà con la piattaforma Shazam per facilitare il riconoscimento automatico di qualunque brano musicale.
L’altra novità consiste in SnapKit, un pacchetto di sviluppo che aiuterà i programmatori a sfruttare le funzionalità di Snapchat nelle loro app. A questo proposito è già stata avviata una partnership con Tinder e Netflix ha confermato che “sarà della partita”.
Per gli utenti dell’applicazione ci sono poi in serbo alcune novità sul versante videoludico e multimediale. Basterà per risollevare le sorti di un’applicazione che non sembra più riuscire ad attirare l’interesse di nuovi utenti?