Confermata la crescita vertiginosa di Huawei, già fotografata nel recente report pubblicato da Kantar Worldpanel ComTech: Sistemi operativi più diffusi su mobile: i dati Kantar aggiornati.
Secondo Counterpoint, altra nota società che si occupa di indagini di mercato, Huawei avrebbe guadagnato il secondo posto a livello mondiale in termini di vendite di dispositivi mobili.
Da produttore cinese, il primo del Paese estremo-orientale, Huawei conosce bene il mercato e ha saputo contrastare la crescita dei tanti vendor locali, sempre più aggressivi anche per quanto riguarda le politiche di prezzo.
Counterpoint giustifica sul successo di Huawei nell’intensa attività di ricerca e sviluppo svolta dall’azienda, nell’ottimizzazione dei processi produttivi, nelle politiche di marketing “combattive” e nell’estensione delle vendite ad alcuni tra i principali mercati.
Huawei durante i mesi di giugno e luglio scorsi ha superato Apple per la prima volta per quanto riguarda il numero di terminali venduti restando dietro solamente a Samsung.
Gli analisti di Counterpoint non escludono che il sorpasso possa essere temporaneo: Apple, con il lancio del nuovo iPhone nelle prossime settimane, dovrebbe recuperare terreno.
D’altra parte, la sostanziale assenza di Huawei nei mercati nordamericano, indiano e asiatico meridionale potrebbe contribuire a un nuovo arretramento della società in terza posizione.
L’ascesa dei produttori cinesi non può più essere ignorata da parte di nessuno dei brand più “tradizionali”: basti pensare che a luglio 2017 – dopo Apple iPhone 7 e iPhone 7 Plus – il terzo e il quattro smartphone più venduti in assoluto sono i device OPPO R11 e OPPO A57.
Seguono Samsung Galaxy S8, Xiaomi Redmi Note 4X (ancora una volta di un produttore cinese), Samsung Galaxy S8 Plus, Apple iPhone 6, Samsung Galaxy J7 Prime e Samsung Galaxy A5 (2017).