Quando si parla di sicurezza, non è possibile non dipingere un quadro in chiaroscuro per quanto riguarda i dispositivi Android nel loro complesso.
Come abbiamo evidenziato negli articoli Qual è il sistema operativo più sicuro per dispositivi mobili? e App Android pericolose per la sicurezza e la privacy, spesso i produttori di dispositivi Android “li abbandonano” (in special modo i modelli più economici) poco dopo il lancio sul mercato, talvolta senza mai distribuire un solo aggiornamento.
Eppure, disporre degli aggiornamenti di Android è fondamentale perché come in qualunque altro sistema operativo vengono continuamente scoperte nuove vulnerabilità, via a via risolte dai tecnici di Google.
Per professionisti e imprese è cruciale non doversi preoccupare degli aggiornamenti software e ricevere un supporto a lungo termine per i dispositivi mobili acquistati.
Google ha quindi deciso di avviare il programma Android Enterprise Recommended che ha come obiettivo quello di proporre alla clientela aziendale i dispositivi Android 7.0 o successivi ideali per l’utilizzo in ambienti business.
Per essere citati da Google nel nuovo programma Android Enterprise Recommended, i dispositivi non soltanto devono installare una versione recente del sistema operativo ma devono essere “sbloccati” (quindi non legati a un particolare operatore di telefonia mobile), utilizzare gli aggiornamenti di sicurezza entro 90 giorni dalla loro pubblicazione online da parte di Google per un periodo non inferiore a tre anni e soddisfare altri requisiti accessori.
Le “linee guida” pubblicate da Google potranno essere eventualmente aggiornate dopo il rilascio di ogni nuova versione di Android.
I primi smartphone inclusi da Google nel suo programma Android Enterprise Recommended sono i seguenti:
– Google Pixel e Pixel XL (2016)
– Google Pixel 2 e Pixel 2 XL
– BlackBerry KEYone eMotion
– LG V30 e G6
– Motorola X4 e Z2
– Nokia 8
– Huawei Mate 10, Mate 10 Pro, P10, P10 Plus, P10 Lite e P smart
– Xperia XZ1, Xperia XZ1 Compact, Xperia XZ Premium, Xperia XA2 e Xperia XA2 Ultra
Stando a quanto riferito da Google altri modelli saranno aggiunti nelle settimane a venire.
Allo stato attuale, tuttavia, non è chiaro se gli aggiornamenti triennali – per esempio – vengano distribuiti a tutti gli utenti (quindi anche all’utenza consumer) e non soltanto ai clienti appartenenti alla fascia professionale.
Maggiori informazioni sull’iniziativa sono pubblicate in questa pagina.