Gli analisti di Counterpoint certificano il sorpasso degli smartphone 5G sui dispositivi compatibili con le reti mobili 4G.
Per la prima volta a gennaio 2022 le vendite di terminali che integrano un modem 5G hanno fatto segnare il 51% del totale a livello mondiale.
La Cina, il Nord America e l’Europa occidentale sono le aree geografiche entro le quali si acquistano il maggior numero di telefoni 5G. Proprio Pechino ha fatto segnare la più alta penetrazione sul mercato di device 5G con l’84%.
La spinta verso il 5G è stata in parte determinata dagli operatori di telecomunicazioni cinesi che hanno dispiegato rapidamente le nuove reti e per un’altra parte dei produttori OEM che hanno presentato smartphone 5G a prezzi competitivi.
In Europa ci fermiamo al 76%, una percentuale che comunque è davvero elevata.
Apple domina le vendite di smartphone 5G con, rispettivamente, il 50% e il 30% delle quote di mercato in Nord America ed Europa.
Secondo Counterpoint nel vecchio continente l’iPhone 12 compatibile 5G presentato a ottobre 2020 ha dato il via al rapido passaggio alle reti mobili di quinta generazione.
Il crescente interesse per le reti 5G sarà alimentato anche dai possessori di vecchi modelli di iPhone che a breve sceglieranno terminali più aggiornati. Molti conservano un iPhone per circa quattro anni, finestra temporale che viene considerata come il ciclo di vita medio di un “melafonino“.
Grazie a chip economici offerti da Qualcomm e MediaTek, gli smartphone Android 5G sono entrati nel segmento di prezzo medio-alto (250-400 dollari) per scendere adesso nella fascia 150-250 dollari. Nel complesso questi dispositivi mobili hanno contribuito a un quinto delle vendite di smartphone 5G a gennaio scorso.
Un SoC di fascia bassa con modem 5G integrato ha un prezzo superiore ai 20 dollari in questo momento. Stando alla valutazione di Counterpoint, una volta che il prezzo scenderà sotto i 20 dollari inizieremo a vedere smartphone 5G anche nel segmento più economico.