Skype è da tempo “fermo al palo”. Mentre WhatsApp e Facebook Messenger “svettano” in termini di utenti attivi mensilmente (rispettivamente 1,5 e 1,3 miliardi secondo i dati Statista aggiornati a gennaio 2019), sono sempre circa 300 milioni gli utenti che ogni mese usano il software di messaggistica di casa Microsoft.
La buona notizia è che Microsoft ha presentato una versione di Skype Web completamente rinnovata e ottimizzata.
Se l’idea di installare Skype per effettuare chiamate e riceverle non vi andasse proprio a genio, da oggi Skype Web non sembra avere nulla da invidiare alla storica versione desktop (recentemente modificata in maniera piuttosto incisiva, non senza critiche).
Con Skype Web si potrà, d’ora in avanti, effettuare videochiamate HD (sia private che di gruppo), chiamate normali verso altri utenti (gratis) o verso numeri fissi e mobili di tutto il mondo (a pagamento), godere di un pannello delle notifiche completamente rinnovato, di una galleria riprogettata, usare una funzionalità di ricerca migliorata (i messaggi che corrispondono ai criteri di ricerca vengono immediatamente individuati e portati nella parte superiore dello schermo) e molto altro ancora.
Skype Web può essere utilizzato sui PC basati su Windows 10 o Mac OS X 10.12 (o versioni successive) equipaggiati con le più recenti versioni di Google Chrome oppure Edge. Firefox e Opera non risultano compatibili (non affrettatevi a modificare lo user agent: il trucchetto non funziona) mentre browser come Vivaldi e Brave riescono ad accedere al nuovo Skype Web.
Con l’adozione del motore di rendering di Chromium in Edge (vedere Edge basato sul motore di Chromium: ecco le prime immagini) si preannuncia un quadro che vede “la ricetta” di Google sempre più universalmente accettata.
Sempre impegnata in operazioni tese a “liberare il Web” resterà comunque Mozilla nonostante le quote di mercato di Firefox non superino il 10% ormai da un anno.
Accessibile da questa pagina, il nuovo Skype Web è il risultato di più di due anni di lavoro (tanto è durata la fase di preview).
Lanciato ad aprile 2016 Skype Web ha segnato il passaggio di Microsoft a una strategia interamente basata sul cloud anche per ciò che riguarda la messaggistica; il debutto è inoltre coinciso con la migrazione da un modello peer-to-peer a un’architettura maggiormente centralizzata.
A novembre 2018 Microsoft aveva legato Skype con gli smart speaker e i display intelligenti basati sull’assistente digitale Amazon Alexa.