Skype Translator inizia da quest’oggi a far mostra di sé. Microsoft lo presenta come un rivoluzione traduttore universale, capace di tradurre, in tempo reale, in un’altra lingua, tutte le parole pronunciate in linguaggio naturale. Skype Translator viene descritto come un interprete, sempre disponibile, capace di far dialogare persone che non conoscono la lingua dell’altro interlocutore.
Skype Translator: si comincia con inglese e spagnolo
Microsoft e Skype hanno scelto l’inglese e lo spagnolo come le lingue sulle quali concentrarsi nella prima fase di test “pubblico”. Hanno l’opportunità di provare da subito Skype Translator tutti coloro che nelle scorse settimane hanno scelto inglese e spagnolo come lingue di preferenza ed hanno dichiarato di utilizzare Windows 8.1 su desktop e/o dispositivi mobili (maggiori informazioni nell’articolo Come provare in anteprima Skype Translator) o che comunque hanno installato la technical preview di Windows 10.
Oltre alla traduzione vocale in tempo reale, Skype Translator consente di tradurre istantaneamente le conversazioni scritte (sono già oltre 40 le lingue attualmente supportate).
“È solo l’inizio di un importante processo che modificherà radicalmente il modo di comunicare fra le persone di tutto il mondo“, si legge sul blog di Skype. Il traduttore universale di Microsoft-Skype, infatti, è in grado di adattarsi al parlato dei vari interlocutori, di apprendere autonomamente e di avviare le attività di traduzione quando necessario. Come viene chiaramente spiegato in questo specchietto riassuntivo, Skype Translator è in grado di trattare adeguatamente e, quindi, eliminare le imperfezioni nella pronuncia, capire quando una parola viene pronunciata in maniera poco decisa o non corretta nonché rimuovere i vari “ehm… uhm… eeeh…” e così via.
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