Telecom Italia (TIM) e Sky sono in procinto di lanciare un’offerta destinata agli utenti che hanno attivato una connessione in fibra ottica (FTTC o FTTH).
La piattaforma televisiva di proprietà del magnate australiano Rupert Murdoch ha infatti stretto un accordo con Telecom per mettere a disposizione della clientela dell’ex monopolista gli stessi contenuti diffusi via satellite.
Tutti i canali dell’offerta Sky saranno visibili utilizzando la connessione in banda ultralarga, senza la necessità di installare la parabola.
Sky dal 16 aprile sulla fibra ottica Telecom
La presentazione dell’intesa è fissata per giovedì 16 aprile a mezzogiorno. Sarà allora che i portavoce delle due aziende riveleranno i dettagli dell’offerta commerciale, gli aspetti tecnici e confermeranno i prezzi (già peraltro trapelati in queste ore).
Diversamente rispetto al servizio Sky Online già in essere, chi dispone della connettività in fibra ottica Telecom potrà fruire di tutti i contenuti “live” diffusi da Sky e godere della qualità HD.
Agli utenti del servizio fibra di Telecom, Sky consegnerà comunque una sorta di decoder che dovrà essere collegato al router Telecom via cavo ethernet od in modalità wireless utilizzando “Sky Link“. Il decoder, che dialogherà costantemente con i server del network televisivo, potrà essere collegato al televisore.
Oltre al canone di abbonamento del servizio fibra di Telecom, l’offerta base di contenuti Sky dovrebbe costare sempre 19,90 euro al mese (14 euro in promozione per il primo anno) ai quali si dovranno aggiungere i canoni per eventuali pacchetti addizionali come SkyCinema, SkyCalcio e SkySport.
Pare che i “Premium Pack” saranno gratuiti per 4 mesi per chi si abbonerà entro il 30 giugno prossimo; costeranno 10 euro per i successivi 8 mesi quindi 15 euro mensili.
Nessun contratto in esclusiva tra Telecom e Sky: la società guidata da Marco Patuano e Giuseppe Recchi vuole tenersi tutte le porte aperte e non avere le mani legate nel caso in cui, nel nostro Paese, dovesse arrivare la corazzata Netflix o Mediaset Premium volesse mettere a disposizione degli abbonati un’analoga offerta.