Silicon Motion è uno dei principali produttori di controller per le unità SSD ed è la prima ad annunciare i modelli PCIe 4.0 NVMe. L’azienda americano-taiwanese ne ha appena svelati tre, tutti in grado di assicurare piena compatibilità con le specifiche alla base del protocollo NVMe 1.4: Come verificare se il PC è compatibile PCIe NVMe.
Il chip SM2264 è stato progettato per le unità a stato solido a più elevate prestazioni. Prodotto a 12 nm (FinFET TSMC), utilizza un SoC quad core ARM Cortex R8 utilizzato non solo per lo storage ma anche per in ambito networking e nelle telecomunicazioni (ad esempio nei dispositivi 5G).
Il chip consente la gestione di una connessione a otto canali (1600 MT/s) con la memoria NAND: sarà possibile realizzare SSD di maggiore capacità a discapito di collegamenti più complessi tra chip e controller. Le performance possono raggiungere i 7400 MB/s in lettura sequenziale, 6800 MB/s in scrittura sequenziale e fino a 1.000.000 IOPS in lettura/scrittura random 4K. Il sistema di correzione degli errori (ECC) LDPC lavora utilizzando 4 KB anziché i soliti 2 KB.
Il chip SM2267 è invece destinato agli SSD più economici (è ad esempio utilizzato nel Gammix S50 Lite) ed è prodotto a 28 nm per ridurre i costi.
Basato su un SoC ARM Cortex R5 dual core, dispone di quattro canali a 1200 MT/s: una configurazione che permette di ottenere unità più compatte.
La velocità massima delle unità basate su questo controller sarà di 3900/3500 MB/s in lettura/scrittura sequenziale e 500.000 IOPS in lettura/scrittura casuale.
Silicon Motion ha poi presentato il modello SM2267XT, una variante di SM2267 destinata alle unità che non includono la memoria DRAM usata come buffer.
Con l’arrivo di più controller PCIe 4.0 si inizieranno a trovare SSD di questo tipo decisamente più economici. Fino ad oggi la scelta era per lo più ristretta a prodotti proprietari Samsung o Western Digital oltre che ai più costosi Phison.