La scorsa settimana, Louise Story – blogger del New York Times – aveva pubblicato le copie di una serie di documenti che sembra Microsoft abbia scambiato con i membri della Federal Trade Commission statunitense, prima della decisione sull’acquisto di DoubleClick da parte di Google.
“L’advertising è il motore della rete Internet”, è l’incipit di uno dei documenti Microsoft. “Unendo il principale network di advertising online con il principale fornitore di strumenti per la pubblicazione di inserzioni pubblicitarie in Rete, Google otterrebbe il controllo su quella è che l’arteria della pubblicità online”.
Si è comunque già scatenata una certa “bagarre” sulla paternità dei documenti. Sebbene il colosso di Redmond non abbia negato la proprietà dei documenti in questione, alcuni test avrebbero messo in luce alcune incongruenze. I file in formato Word pubblicati dal New York Times non sarebbero quelli originali e non conterrebbero la firma di Microsoft che invece è sostituita proprio da quella di “New York Times Company”. Ciò potrebbe indicare come i contenuti dei file possano essere verosilmente essere stati copiati dai documenti originali.
Da parte sua, la US Federal Trade Commission aveva dato parere positivo, la scorsa settimana, circa la fusione Google-DoubleClick comunicando comunque di essere in attesa dell’approvazione da parte della Commissione Europea, prima di ratificare definitivamente l’operazione.
L’articolo di Louise Story con i link ai vari documenti che Microsoft avrebbe inoltrato alla Federal Trade Commission, è pubblicato a questo indirizzo.