Durante un evento speciale svoltosi a Tokyo, Sharp ha presentato il suo primo display OLED ripiegabile su se stesso.
Lo schermo è stato descritto come parte integrante di un prototipo di smartphone e allo stato attuale l’azienda ne sta ancora valutando la commercializzazione.
Capace di gestire una risoluzione pari a 2992 x 1440 pixel, da 6,18 pollici e contraddistinto da un rapporto d’aspetto pari a 19:9, lo schermo Sharp è formato da un pannello touch e da un foglio polarizzatore. Può quindi essere sfruttato sin da oggi per sviluppare smartphone o dispositivi similari a patto che il produttore preveda la necessaria elettronica e installi una cerniera appropriata.
Il sistema di piegatura proposto da Sharp è stato concepito per proteggere il display da urti e graffi. I tecnici dell’azienda giapponese hanno inoltre fatto sapere che lo schermo potrà essere ripiegato su se stesso almeno 300.000 volte prima di evidenziare problemi a patto il raggio di piegatura non sia inferiore ai 3 mm.
Sharp, tornata di recente sul mercato globale degli smartphone, già realizza i suoi OLED curvi da 6,2 pollici per l’Aquos Zero, presentato in gennaio. Da verificare se la società intenda commercializzare lo schermo pieghevole da 6,18 pollici con il rapporto d’aspetto 19:9 o se preferisca orientarsi su un altro formato.