Con il rilascio del Windows Display Driver Module (WDDM) 1.3, ai tempi di Windows 8.1 Microsoft ha introdotto il supporto per la funzione Multiplane Overlay (MPO) a livello di sistema operativo. Supportata anche in Linux, MPO consente di gestire più framebuffer (memoria buffer della scheda video nella quale vengono memorizzate le informazioni destinate all’output per la rappresentazione di un intero fotogramma) in hardware riducendo il carico di lavoro su GPU/CPU e rendendo superflua la copia aggiuntiva del buffer.
Con MPO, inoltre, è possibile migliorare l’efficienza energetica poiché le pipeline grafiche e di calcolo possono essere poste nello stato di basso consumo.
Il fatto è che tanti utenti continuano a segnalare problemi in Windows ascrivibili a MPO mentre NVidia, AMD e Microsoft non sembrano aver ancora seriamente preso a cuore il problema.
Sfarfallii inspiegabili, fenomeni di stuttering, improvvise schermate nere o bianche, puntatore o cursorse che diventano bianchi sono spesso riconducibili proprio all’utilizzo di MPO.
Nel 2021 NVidia aveva infatti suggerito agli utenti che riscontravano i problemi descritti di disattivare MPO in Windows. Ad oggi, in assenza di aggiornamenti correttivi, è possibile provare a disabilitare MPO con una semplice modifica sulla configurazione del registro di sistema: basta digitare cmd
nella casella di ricerca di Windows, selezionare Esegui come amministratore quindi digitare ciò che segue:
Nel caso in cui si volesse ripristinare la configurazione predefinita, basta eliminare il valore OverlayTestMode
con il comando seguente: