Microsoft fa presente che metterà presto in azione dei “filtri” in grado di impedire l’installazione del Service Pack 3 sui sistemi basati su processori AMD che possono essere esposti al problema dei “riavvii infiniti”.
Tutte le macchine “a rischio” di reboot continui non riceveranno, quindi, in automatico, l’aggiornamento al Service Pack 3 tramite Windows Update.
La decisione è stata assunta dopo una settimana di incessanti polemiche. Va comunque sottolineato che, secondo le indagini condotte, il problema sia collegato all’utilizzo – da parte di alcuni produttori di personal computer – di un driver creato per piattaforme Intel. L’immagine di Windows XP contenente tale file sarebbe stata utilizzata, dagli stessi produttori, per installare il sistema operativo anche sulle macchine basate su CPU AMD.
Microsoft aveva invitato i produttori a non seguire tale pratica sin dal 2004.
Il problema, insomma, è stato confermato da Microsoft che però punta il dito contro un vendor in particolare: HP. Nel frattempo, il colosso di Redmond bloccherà la distribuzione e l’installazione del Service Pack 3 sui personal computer AMD che contengano la chiave di registro errata, facente riferimento al driver intelppm.sys
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Ricordiamo che lo script messo a punto da Jesper Johansson consente di rilevare quali personal computer siano affetti dal problema e risolverlo immediatamente, prima dell’installazione del Service Pack 3.