Proprio mentre Microsoft ha reso disponibile, in queste ore, il Service Pack 2 per Office XP (prelevabile da qui, 16 MB circa), giungono le prime indiscrezioni su quella che sarà la prossima versione del pacchetto Office della casa di Redmond, al momento battezzato col nome in codice Office 11.
Sembra infatti che Office 11 abbandonerà i tradizionali formati “proprietari” utilizzati ancora oggi in Office XP ed adotterà l’XML come formato nativo.
Questa “migrazione” sembrerebbe determinata dal fatto che le applicazioni della suite Office (Word, Excel, PowerPoint,…) potranno così meglio cooperare del nuovo framework .NET, orientanto ai servizi web.
L’apertura di Office al linguaggio XML apre la strada anche a Yukon, un server SQL utilizzato per la memorizzazione e la gestione dei dati che dovrebbe permette di potenziare la funzionalità Active Directory, le future versioni di Exchange e lo stesso file system di Windows.
Certo è che l’utilizzo di XML come formato nativo renderà la vita più semplice agli avversari di Microsoft che potranno rendere i loro prodotti intercompatibili con Office stesso.
Si pensi per esempio a StarOffice di Sun e il gratuito OpenOffice (la suite open-source in italiano è scaricabile direttamente da questa pagina) già oggi perfettamente in grado di gestire i formati nativi Microsoft.
Service Pack 2 in italiano per Office XP e indiscrezioni su Office 11
Proprio mentre Microsoft ha reso disponibile, in queste ore, il Service Pack 2 per Office XP (prelevabile da qui, 16 MB circa), giungono le prime indiscrezioni su quella che sarà la prossima versione del pacchetto Office della casa di Redmond,...