Nel corso di un incontro con i giornalisti statunitensi Intel è andata all’attacco di AMD confrontando le prestazioni dei nuovi portatili basati sui processori Tiger Lake con quelle dei notebook basati su AMD Ryzen 4000.
I tecnici dell’azienda di Santa Clara hanno svolto una serie di test usando benchmark quali PCMark 10, WebXPRT v3 e SYSmark 25 in quelle che vengono descritte come “condizioni d’uso reali”. Secondo Intel, infatti, la stragrande maggioranza degli utenti si serve di software per l’ufficio e in generale per la produttività, naviga sul web, visualizza e crea contenuti multimediali. Sono questi gli “utilizzi tipo” sui quali bisognerebbe concentrarsi.
A conclusione delle sue verifiche Intel ha riscontrato che i portatili basati su Tiger Lake offrirebbero performance identiche se alimentati a batteria e se collegati alla rete elettrica mentre i notebook basati sulle APU AMD modificherebbero il loro comportamento.
Intel ha insomma voluto mettere in evidenza come i prodotti della concorrenza non offrano prestazioni al top quando alimentati a batteria, scenario comune al 70% delle situazioni sempre secondo un’indagine condotta dall’azienda.
Secondo Intel le APU Ryzen 4000 rimarrebbero in modalità turbo per 7-10 secondi mentre i processori della società guidata da Bob Swan vi rimarrebbero per molto meno tempo.
Quest’argomentazione si basa sul fatto che quando ci sono carichi di lavoro che richiedono al processore di aumentare la sua velocità di clock in periodi di tempo molto brevi i consumi energetici aumentano in queste finestre temporali. Così, i processori di AMD finirebbero per far registrare performance a livello batteria peggiori rispetto ai rivali di Intel.
Va detto che il tempo necessario per attivare la modalità turbo su un Ryzen 4000 non è prefissato ma è configurabile da ogni produttore o assemblatore. Il confronto non può quindi riferirsi indiscriminatamente a tutti i processori Ryzen 4000 ma a configurazioni specifiche e a prodotti di alcuni brand (o a singole serie di notebook).
Nel confronto è stato tuttavia implicitamente ammesso un dettaglio importante: quando il portatile AMD Ryzen 4000 è connesso direttamente alla rete elettrica questo riuscirebbe a superare le performance dei rivali.