Accuse veramente pesanti quelle che il notissimo Johnathan Nightingale, ex general manager e vice presidente del progetto Firefox presso Mozilla, ha lanciato nei confronti di Google.
Nightingale spiega su Twitter che nel 2007, quando entrò in Mozilla, ancora non esisteva Chrome e tutti coloro che lavoravano nell’azienda di Mountain View si dichiaravano strenui sostenitori di Firefox e della filosofia portata avanti dalla fondazione.
Le cose, continua Nightingale, cominciarono a cambiare quando arrivò Chrome nonostante gli ingegneri di Google, presi singolarmente, continuassero comunque a sostenere il progetto Firefox.
“Google nel suo complesso è qualcosa di molto differente rispetto ai singoli dipendenti“, ha scritto Nightingale che ha fatto presente come l’invito a utilizzare Chrome fosse cominciato ad apparire ogni volta che gli utenti cercavano Firefox sul motore di Google.
Contemporaneamente “Gmail e Google Docs hanno iniziato a evidenziare notevoli problemi quando utilizzati con Firefox anziché con Chrome“, scrive piccatamente Nightingale che aggiunge come a ogni richiesta di spiegazioni rivolta a Google dall’azienda rispondevano con un “ops, ci dispiace del problema, ci attiviamo per risolverlo“.
L’ex general manager si chiede se sia possibile che incidenti del generare possano essersi verificati decine o addirittura centinaia di volte. “Non c’è malizia quando un comportamento si può spiegare con l’incompetenza“, scrive addirittura con una vis polemica Nightingale che aggiunge: “ma non possono credere che in Google ci siano degli incompetenti“.
Conclude infine sostenendo che tutti gli “oops” di Google hanno portato tanti utenti di Firefox a passare a Chrome così da risolvere le problematiche riscontrate (tutti i commenti di Nightingale sono “archiviati” a questo indirizzo).
Non è la prima volta che Google è accusata di pratiche simili: a luglio 2018 Chris Peterson, program manager di Mozilla, aveva chiamato in causa l’azienda fondata da Larry Page e Sergey Brin ipotizzando l’intenzionale riduzione delle performance di YouTube su Firefox.
A questo punto si attendono commenti da parte dei portavoce di Google.
YouTube page load is 5x slower in Firefox and Edge than in Chrome because YouTube’s Polymer redesign relies on the deprecated Shadow DOM v0 API only implemented in Chrome. You can restore YouTube’s faster pre-Polymer design with this Firefox extension: https://t.co/F5uEn3iMLR
— Chris Peterson (@cpeterso) 24 luglio 2018