SCO Group ha riconosciuto di aver incassato, Venerdì scorso, un brutto colpo nella causa intentata contro Novell sebbene si osservi come la battaglia non sia ancora terminata. Con una breve nota pubblicata sul sito web dell’azienda, SCO si è dichiarata sorpresa per la decisione intrapresa della corte distrettuale. Secondo SCO alcune parti del caso sarebbero ancora irrisolte e si starebbe già valutando la presentazione di un appello.
Un giudice federale ha sentenziato che SCO non detiene i diritti sul sistemi operativo Unix, minando così, di fatto, le fondamenta delle azioni legali intentate nei confronti di Novell e di IBM.
“La decisione della corte ha tolto linfa vitale alle azioni legali intentate da SCO e, di conseguenza, rende nulla la minaccia nei confronti dell’intera comunità Linux”, ha dichiarato Novell.
Da parte sua, SCO non ha svelato nel dettaglio come, a questo punto, vorrà procedere facendo notare che non tutte le sue contestazioni siano state rigettate. Per la maggior parte degli osservatori, nonostante qualche punto sia ancora da chiarire, la comunità Linux dovrebbe ormai essere al riparo.
SCO non detiene copyright su Unix
SCO Group ha riconosciuto di aver incassato, Venerdì scorso, un brutto colpo nella causa intentata contro Novell sebbene si osservi come la battaglia non sia ancora terminata.