Pushbullet è uno dei migliori e più conosciuti strumenti per trasferire file da un dispositivo all’altro. Oltre a documenti e file di ogni genere, Pushbullet permette di trasferire testi ed inviare link tra device e PC desktop.
L’applicazione può anche essere utilizzata per ricevere le notifiche dello smartphone o del tablet direttamente sullo schermo del PC.
Nell’articolo Collegare Android al PC tramite Wi-Fi, abbiamo presentato il funzionamento di Pushbullet che, di recente, si sta trasformando sempre più in un’app per la messaggistica istantanea, capace di condividere i contenuti anche con i contatti selezionati: Pushbullet si rinnova: ecco le principali novità.
Pushbullet attiva la crittografia end-to-end
Gli utenti di Pushbullet non possono quindi non accogliere con favore la notizia di quest’oggi: l’app utilizzerà la crittografia end-to-end per proteggere i contenuti inviati e ricevuti.
La cifratura end-to-end, ossia da mittente a destinatario, si verifica nel momento in cui le chiavi crittografiche vengono conservate lato utente e non sui server responsabili del funzionamento dell’applicazione di messaggistica (nell’articolo Crittografare email da web con Mailvelope abbiamo ulteriormente approfondito il concetto).
Gli autori di Pushbullet d’ora in avanti non possono quindi, in nessun caso, accedere al contenuto delle comunicazioni effettuate usando la loro app.
Per adesso la crittografia end-to-end è stata attivata nelle versioni di Pushbullet per Android, Chrome e nel client Windows. La società sviluppatrice assicura che presto anche gli utenti di Apple iOS e Mac OS X potranno contare su un’analoga caratteristica.
Il download di Pushbullet è effettuabile dal sito ufficiale.