Gli attuali modelli di unità SSD basati su interfaccia PCIe 3.0 (anziché SATA 3) non riescono a sfruttare tutta la banda che lo standard metterebbe a disposizione.
Ciò è dovuto alle limitazioni tecnologiche relative a memoria e controller anche se tutti i principali produttori stanno compiendo importanti passi in avanti.
Samsung ha presentato le nuove unità SSD SM961 e PM961 che, utilizzando PCIe 3.0 x4 permettono di raggiungere velocità di lettura pari a 3.000 e 3.200 MB/s.
Uno slot PCIe 3.0 x4, infatti, permette di arrivare – almeno in linea teorica – fino a 4.000 MB/s, valore che rappresenta un netto balzo in avanti rispetto alle prestazioni in lettura garantite ad esempio da un SSD 950 Pro della stessa Samsung (ne abbiamo parlato nell’articolo Migliori SSD, guida all’acquisto).
I nuovi SSD ultraperformanti del colosso sudcoreano usano il controller Polaris (nome ultimamente piuttosto inflazionato) anziché il controller UBX, usato in prodotti come 950 Pro e SM951.
Viene poi fatto uso di NVMe, protocollo che ottimizza l’accesso agli SSD connessi utilizzando appunto il bus PCIe riducendo drasticamente le latenze (suggeriamo la lettura dell’articolo SSD M.2 PCIe NVMe, guida ai nuovi termini per approfondire).
Il PM961 promette appunto 3.000 MB/s in lettura sequenziale, 1.150 MB/s in scrittura sequenziale, 360.000 e 280.000 IOPS in lettura e scrittura random 4K ed utilizza memoria V-NAND TLC.
SM961 raggiunge invece i 3.200 MB/s in lettura sequenziale, 1.800 MB/s in scrittura sequenziale, 450.000 e 400.000 IOPS in lettura e scrittura random 4K e usa memorie V-NAND MLC.
I due SSD saranno disponibili nei tagli da 128 GB, 256 GB, 512 GB e 1 TB, verranno lanciati sul mercato nella seconda metà di quest’anno anche se, almeno inizialmente, saranno acquistabili primariamente dai produttori hardware. A stretto giro, comunque, gli stessi prodotti dovrebbero apparire anche nel catalogo di Amazon.