Samsung ha annunciato quest’oggi di aver dato il via alla produzione in proprio dei nuovi processori per dispositivi mobili Snapdragon 820.
Il colosso sudcoreano ha infatti siglato uno storico accordo con la rivale Qualcomm: Samsung produrrà i SoC (System-on-a-Chip) Snapdragon 820 ricorrendo alla seconda generazione del suo processo costruttivo a 14 nm FinFET; lo stesso usato per la realizzazione degli Exynos 8 Octa.
I processori Snapdragon 820 prodotti negli stabilimenti di Samsung saranno utilizzati da una vasta gamma di dispositivi che saranno immessi sul mercato nella prima metà di quest’anno.
Gli Snapdragon 820 potrebbero quindi essere adottati, come anticipato nelle scorse settimane, in diversi modelli del nuovo Galaxy S7.
Il processo costruttivo a 14 nm, inoltre, pone Samsung in una posizione privilegiata rispetto al tradizionale partner di Qualcomm ovvero TSMC. Almeno in linea teorica, infatti, i processori di Samsung dovrebbero essere meno costosi e, allo stesso tempo, più parsimoniosi in termini di consumi energetici.