Samsung oggi è il brand di riferimento nel mercato dei pieghevoli, ed è così sin dai primi Z Fold e Z Flip. La concorrenza si fa però sempre più agguerrita (soprattutto Motorola, Honor e Google), e questo avrebbe convinto il gigante di Seoul a spingere di più sul pedale dell’innovazione. Infatti, secondo le ultime voci di corridoio, il 2025 potrebbe essere l’anno del primo smartphone con display che si arrotola.
Samsung: l’innovazione nel segno dei display rollable
Il Pixel 9 Pro Fold di Google sembra aver convinto stampa e utenti, il OnePlus Open continua a dire la sua, Honor ha presentato un incredibilmente sottile V3 e Motorola non molla la presa con la sua gamma Razr. Sembra invece in salita la strada per i Z Flip6 e Z Fold6, eccellenti in termini di hardware, ma in fin dei conti forse troppo simili ai predecessori. Questo quadro non particolarmente roseo, secondo The Elec, avrebbe portato Samsung a riconsiderare la sua strategia.
Nel report si legge che il piano del colosso tech è quello di lanciare uno smartphone “arrotolabile” nel 2025, così da rispondere con il giusto tempismo (più o meno…) all’innovativo smartphone tri-fold di Huawei, il Mate XT. Questo rappresenta un vero e proprio capolavoro di ingegneria, con uno schermo principale che – a smartphone aperto – ricorda quello di un tablet per quanto è grande.
Un dispositivo con pannello rollable potrebbe potenzialmente avere una diagonale superiore a quella del display del sopracitato Mate XT. Addirittura 12,4 pollici, si dice, e potrebbe anche “nascondere” una fotocamera. I dubbi sono più che leciti, ma resteranno tali ancora per un bel po’, dal momento che tutto ciò che riguarda questo hardware è avvolto nel mistero. Dovesse centrare l’obiettivo nel 2025, Samsung sarebbe di certo la prima azienda a lanciare sul mercato un dispositivo con questa caratteristica. Come molti probabilmente ricorderanno, ci è andata molto vicina LG nel 2021, ma la storia poi ha preso un piega diversa.
Nel rapporto si legge anche che le vendite del Galaxy Z Fold6 e dello Z Flip6 sarebbero “deludenti” e “al di sotto delle aspettative”, una situazione che – per un’azienda del calibro di Samsung – non è accettabile.