Nonostante la Google TV abbia sinora navigato in acque molto agitate, Samsung ha deciso di abbracciare la piattaforma ideata dal colosso di Mountain View ed interamente basata sul sistema operativo Android. Secondo quanto rivelato, la società corana sembra determinata a lanciare il primo modello di televisore basato sulla tecnologia Google TV nel corso del 2012.
Se Logitech ha deciso di abbandonare lo sviluppo del suo set-top box “Revue” giudicandolo un errore macroscopico (ved. questo nostro articolo), Samsung sembra apprezzare la soluzione offerta da Google. L’azienda coreana potrebbe aver scelto i tempi giusti: la Google TV è stata probabilmente lanciata in un momento in cui il mercato non era ancora pronto ad accoglierla e, soprattutto, è stata forse percepita come una piattaforma poco personalizzabile ed estensibile (leggasi, l’impossibilità di scaricare ed installare nuove applicazioni dall’Android Market) nonché piuttosto limitata in termini di contenuti. Come abbiamo evidenziato in questo nostro articolo, il quadro dovrebbe cambiare in forza dell’aggiornamento alla versione 3.x di Android, grazie agli accordi con alcuni produttori di contenuti ed all’imminente varo di 100 canali tematici su YouTube.
Samsung, quindi, potrebbe salire sul treno della Google TV nel giusto frangente. Secondo le prime indiscrezioni, però, i modelli di televisori basati sulla piattaforma del colosso di Mountain View dovrebbero essere commercializzati esclusivamente negli Stati Uniti, almeno inizialmente. Nel resto del mondo, Italia compresa, si continuerà a spingere sulla filosofia “Smart TV“, la piattaforma – anch’essa fatta di apps – concepita autonomamente da Samsung.
La conferma dei piani di Samsung è arrivata da Yoon Boo-keun, presidente della divisione TV dell’azienda, che ha spiegato come al momento si stia definendo, di concerto con Google, una programmazione per il lancio dell’offerta. Il palcoscenico per la Google TV a marchio Samsung non sarà comunque il prossimo CES (Consumer Electronics Show) di Las Vegas, previsto per il 10-13 gennaio. In quell’occasione Samsung mostrerà invece i primi esemplari di schermi OLED, più efficienti dal punto di vista energetico degli attuali LCD, ancora più sottili e sprovvisti di retroilluminazione (non sarà più necessaria).