Conosciamo ormai già da tempo l’utilizzo dei display flessibili sui dispositivi mobili, essenzialmente smartphone. Sono stati introdotti anche nel segmento dei PC in alcuni laptop Lenovo e ASUS ma al momento il mercato appare ancora più di nicchia.
Durante la prima giornata dell’evento Intel Innovate 2022, il CEO di Samsung Display JS Choi è salito sul palco per presentare il primo schermo scorrevole da 17 pollici al mondo destinato ai futuri PC.
Quando è “compresso” nella sua dimensione più compatta, il display Samsung trasforma il dispositivo in una sorta di tablet da 13 pollici; aperto completamente, invece, lo schermo ha come detto una diagonale pari a 17 pollici. Il display si “srotola” o si “arrotola” su se stesso nel momento in cui l’utente trascina verso l’esterno o spinge verso l’interno la cornice del dispositivo.
Quello svelato da Samsung è ancora un prototipo, non una soluzione destinata ad arrivare nel breve termine in un prodotto commerciale. Purtuttavia il suo comportamento è chiaramente illustrato in un video pubblicato su Twitter.
Quasi sicuramente il display sarà di tipo OLED anche se il numero uno dell’azienda sudcoreana non ha ancora chiarito gli altri dettagli tecnici come la risoluzione e la frequenza di refresh utilizzata.
Intel ha sperimentato per anni nuovi fattori di forma per PC e l’ultimo tentativo di portare dispositivi pieghevoli a doppio schermo sul mercato di massa non è nemmeno iniziato. Microsoft, invece, ha abbandonato i suoi piani per lanciare Windows 10X sui dispositivi pieghevoli. A questo proposito va detto che i nuovi dispositivi basati su schermi come quello svelato da Samsung necessitano di un sistema operativo in grado di supportarli e di applicazioni specifiche in grado di metterne in evidenza i vantaggi. A questo proposito Microsoft potrebbe recuperare parte del lavoro svolto con Windows 10X.
Cos’è e come funziona Intel Unison
Il display di Samsung è stato utilizzato dai tecnici di Intel per una dimostrazione del funzionamento di Unison, una soluzione software che vuole semplificare il trasferimento di dati tra PC Windows e dispositivi Android e iOS.
Intel racconta che basta un clic per inviare un file da Windows ad Android o iOS e viceversa, accedere alla messaggistica, gestire da PC le chiamate su smartphone.
Microsoft propone in Windows l’app Collegamento al telefono Android ma essa funziona al momento solo con i dispositivi del robottino verde e non tutte le funzionalità sono disponibili per tutti gli utenti (si pensi al mirroring).
Intel Unison vuole invece essere una soluzione a tutto tondo, la prima all’infuori dell’offerta Apple, a consentire l’utilizzo diretto di un iPhone con Windows.
Al momento si sa che Unison debutterà sui PC portatili Intel Evo basati su processore di dodicesima e tredicesima generazione. Della partita sono i partner storici di Intel quali Acer, HP e Lenovo; non è però dato sapere se Unison sarà attivabile e utilizzabile anche sui PC più vecchi.