Samsung è uno dei produttori di memorie HBM (High Bandwidth Memory) insieme con AMD e SK Hynix: nonostante l’arrivo delle più economiche memorie GDDR6 (vedere anche Scheda video, come sceglierla con una breve guida alle sue caratteristiche), le varie aziende stanno continuando a sviluppare lo standard spingendo l’acceleratore sulla sua evoluzione.
Ecco quindi che Samsung ha annunciato la disponibilità dei primi chip di memoria HBM2E a 3,2 GHz che offrono migliorie sostanziali in termini di performance rispetto alla versione HBM2 a 2,4 GHz lanciata all’inizio del 2018.
Se queste ultime memorie erano state battezzate Aquabolt, le nuove HBM2E sono chiamate Flashbolt: esse mantengono il bus a 1024 bit e offrono una banda pari a 410 GB/s per ciascun chip integrato nel sistema (si può quindi arrivare ad esempio a 1,64 TB/s combinando quattro chip in uno stesso processore grafico).
Samsung produrrà le HBM2E con una densità di 16 Gbit per die, il doppio rispetto alla precedente generazione Aquabolt.
Sebbene l’annuncio di Samsung sia stato reso durante la GPU Technology Conference di NVidia, azienda che sino ad oggi ha usato le memorie HBM2 nelle schede Volta destinate ai data center, è palese che la principale beneficiaria sia AMD.