Si è appena iniziato a parte di connessione 4G in tecnologia LTE (Long Term Evolution) che già si affacciano sul mercato le soluzioni di generazione successiva. È la coreana Samsung ad annunciare la messa a punto del primo ricetrasmettitore 5G, basato su di una tecnologia che permetterà di porre l’asticella ancora più in alto. Si parla di velocità di trasferimento dati superiori di centinaia di volte rispetto a quelle oggi garantite da una seppur velocissima connessione LTE.
Secondo i tecnici Samsung ogni stazione radio base potrà trasmettere dati a diverse decine di Gigabit per secondo.
Durante i loro test, il personale Samsung ha potuto attivare uno scambio dati su una distanza massima di 2 chilometri utilizzando la banda di frequenza a 28 GHz e raggiungendo la velocità di oltre 1 Gbps. Il collegamento, comunque, viene accreditato di prestazioni molto superiori: a breve dovrebbe arrivare a trasmettere e ricevere diverse decine di Gbps.
Come chiaramente specificato quelli svolti da Samsung debbono essere considerati come una prima batteria di test: l’azienda conta di commercializzare i primi dispositivi compatibili-5G entro il 2020.
Il 2020 non è una data scelta a caso: la Cina, già a febbraio dello scorso anno, aveva avviato un programma governativo con lo scopo di arrivare, nel giro di otto anni, alla diffusione delle tecnologie di comunicazione 5G. La Commissione Europea, da parte sua, prevede di investire nel corso del 2013 una somma pari a 50 milioni di euro in modo da arrivare in tempo, nel 2020, all’appuntamento con i sistemi di comunicazione wireless di quinta generazione.