Samsung prosegue lo sviluppo della sua gamma di SoC con il nuovo modello Exynos 1080.
Si tratta del primo processore prodotto dal gigante sudcoreano usando un processo litografico a 5 nm. Tra le sue caratteristiche più interessanti il fatto di includere un modem 5G capace di supportare sia le bande di frequenza “sub-6GHz” e mmWave, da 24 GHz a salire.
Salendo di frequenza, infatti, la lunghezza d’onda varia tra 1 e 10 millimetri: da qui scaturisce il termine mmWave od “onde millimetriche“.
Sulla base “sub-6GHz” (5G NR Sub-6) può trasferire i dati fino a 5,1 e 1,28 Gbps rispettivamente in downstream e upstream. Sullo spettro di frequenze 5G NR mmWave si può spingere fino a 3,67 Gbps in entrambe le direzioni.
Assicurata ovviamente anche la compatibilità con le reti 4G (LTE Cat. 18) con il modem integrato nel SoC che consente di trasferire i dati fino a 1,2 Gbps e 200 Mbps in downstream e upstream. La connettività è completata con il supporto Bluetooth 5.2 e WiFi 6 (802.11ax).
Exynos 1080 è un octa-core composta da un core Cortex-A78 a 2,8 GHz, un cluster di tre core Cortex-A78 a 2,6 GHz e uno formato da quattro Cortex-A55 a 2,0 GHz più parsimoniosi in termini di consumi energetici.
L’unità grafica integrata è una Mali-G78 a dieci core in grado di gestire risoluzioni fino a 2520 x 1440 pixel a 90 Hz o 2400 x 1080 pixel a 144 Hz con immagini ad alta gamma dinamica (HDR10+).
Il SoC supporta sia memorie LPDDR4X che LPDDR5 mentre come storage interno possono essere utilizzati chip UFS 3.1: UFS 3.1, le principali novità per le memorie interne dei prossimi dispositivi mobili.
Per quanto riguarda la sezione fotografica, Exynos 1080 può sovrintendere il funzionamento di sensori fino a 200 Megapixel con l’acquisizione di flussi 4K a 60 fps utilizzando vari codec come HEVC o VP9 a 10 bit.