Samsung ha appena presentato la nuova linea di smartphone Galaxy Note10. Rispetto alle versioni della precedente generazione risulta piuttosto difficile individuare a colpo d’occhio le novità del dispositivo mobile appena presentato.
Se il design resta simile a quello del Note 9, la principale differenza consiste nella presenza di un foro posto nella parte superiore e centrale del display: esso accoglie una fotocamera da 10 Megapixel con apertura focale f/2.2 e grandangolo 80º.
Sul dorso, ed è questa una delle principali novità rispetto al Note 9, gli smartphone appena svelati montano un sistema composto da tre sensori: quello principale è da 16 Megapixel (apertura f/2.2 e angolo visivo pari a 123°), un altro grandangolare da 12 Megapixel con apertura variabile tra f/1.5 e f/2.4, il terzo è un teleobiettivo da 12 Megapixel con apertura f/2.1 e stabilizzatore ottico dell’immagine. Il Galaxy Note 10+ aggiunge un quarto sensore VGA per la profondità di campo.
A seconda della versione, lo schermo ha una diagonale pari a 6,3 o 6,8 pollici mentre la risoluzione utilizzata varia a seconda del display: 2280 x 1080 pixel oppure 3040 x 1440 pixel. In entrambi i casi, tuttavia, gli schermi sono compatibili con lo standard HDR10+.
Sotto la scocca pulsa il nuovo processore Samsung Exynos 9825, annunciato dalla società sudcoreana appena qualche ora fa: Samsung presenta il nuovo processore Exynos 9825: il primo a 7 nm EUV.
Il Galaxy Note10 e il Galaxy Note10+ sono dotati di 8 GB o 12 GB di memoria RAM più 256 GB di storage interno. La versione Plus dispone anche di un lettore di schede microSD fino a 1 TB.
I due modelli usano batterie da 3500 mAh o 4300 mAh con supporto per la ricarica veloce (25 o 45 W) attraverso la porta USB Type-C e possono essere alimentati anche in modalità wireless usando lo standard Qi. La ricarica wireless è reversibile: i nuovi Note10 possono essere sfruttati per fornire alimentazione ad altri dispositivi compatibili.
I due nuovi Galaxy vengono offerti con Android 9.0 Pie preinstallato, supporto WiFi 802.11ax MU-MIMO, Bluetooth 5.0, NFC, tutti i sistemi di posizionamento globale, lettore di impronte digitali sullo schermo, altoparlanti stereo AKG con suono Dolby Atmos, e nessun jack cuffia da 3,5 mm.
Sono disponibili versioni con connettività 5G e solo le versioni 4G includono uno slot per doppia SIM. Come al solito, i Galaxy Note di nuova generazione includono la penna digitale S Pen che quest’anno supporta l’utilizzo dei gesti: senza toccare lo schermo, si potrà chiedere al Note10 di svolgere delle operazioni usando appunto delle gesture.
Il Galaxy Note10 è inoltre resistente all’immersione in acqua (certificazione IP68).
Il Galaxy Note 10 costerà 949 euro mentre il Galaxy Note 10+ sarà commercializzato a 1.099 euro per il modello da 256 GB, 1.199 euro per il modello da 512 GB, 1.299 euro per il 5G e 1.399 per il modello da 5G 512 GB. Le versioni 5G sono attualmente in vendita solo negli Stati Uniti e nel Regno Unito.
I nuovi smartphone sarà immessi sul mercato dal prossimo 23 agosto anche se da oggi fino al 22 agosto Samsung accetterà i pre-ordini. Per maggiori informazioni, è possibile fare riferimento a queste pagine.
Per tutti gli utenti che desiderano acquistare un Galaxy Note10, Samsung offre il servizio di supervalutazione dell’usato (fino a 400 euro per il vecchio smartphone fino a 400 euro) disponibile a questo indirizzo e nei punti vendita aderenti fino al 30 settembre. Inoltre, è possibile acquistare i nuovi dispositivi attraverso Samsung Smart Rent, la formula di noleggio a lungo termine che consente di avere i nuovi Galaxy Note10 tramite un canone mensile fisso, con la possibilità di sostituirli dopo un anno con un nuovo modello e che include una copertura assicurativa contro danni accidentali e furto.
Tutte le informazioni sono disponibili qui.
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