Nel corso dell’evento ferragostano Samsung Unpacked, il gigante coreano ha annunciato due top di gamma: i nuovi Galaxy S6 Edge+ e Galaxy Note 5. Anche l’S6 Edge+ non può non essere definito un phablet: si tratta infatti di un S6 Edge con schermo ancora più grande (5,7 pollici Quad HD Super AMOLED curvo).
Certo, vi sono alcune migliorie in fatto di design – maggiormente curato e raffinato (le cornici intorno allo schermo sono di dimensioni ridottissime) – ma le caratteristiche essenziali sono sostanzialmente quelle dell’S6 Edge.
Il Galaxy Note 5 utilizza invece lo schermo da 5,7 pollici QHD Super AMOLED del precedente modello inserendolo però in una “scocca” più compatta rispetto al passato. Il dispositivo include il pennino S Pen ma non viene più offerta la possibilità di utilizzare una scheda SD o di rimuovere la batteria.
Nel caso di entrambi i dispositivi si registra una migliore dotazione in termini di memoria RAM: 4 GB. Quanto al processore, Samsung ha deciso di adoperare un SoC Exynos 7420 insieme con la GPU ARM Mali-T760MP8.
Le batterie, da 3.000 mAh, appaiono sufficientemente capienti anche se il vero fiore all’occhiello dei due device resta il caricamento wireless veloce: in appena due ore è possibile ricaricare la batteria senza collegare il dispositivo ad una presa elettrica a muro.
Entrambi i dispositivi, com’è ovvio, hanno vocazione spiccatamente multimediale, la fotocamera posteriore è dotata di un sensore da 16 Megapixel con lente f/1.9, stabilizzatore ottico e phase detect autofocus. UHQA (qualità audio ultra-high), come spiegato dai tecnici di Samsung, dovrebbe consentire di ascoltare audio migliore grazie ad una conversione a 24 bit, 192 kHz effettuata in tempo reale.
Pone più di qualche punto interrogativo la scelta di proporre entrambi i dispositivi con una dotazione di memoria massima pari a 64 GB anziché 128 GB come avveniva in precedenza.
Il Galaxy S6 Edge+ sarà commercializzato a settembre al prezzo di circa 800 euro. Per il Galaxy Note 5, invece, bisognerà ancora attendere visto che l’Italia non è tra i Paesi ove inzierà la prima fase della commercializzazione.
Contestualmente al lancio dei nuovi S6 Edge+ e Note 5, la casa coreana ha rivelato che Samsung Pay – il sistema di pagamento che trasforma il dispositivo mobile in una sorta di “borsellino elettronico” – verrà portato al debutto il prossimo 20 agosto in Corea per poi sbarcare negli Stati Uniti dal 28 settembre prossimo.
Samsung Pay s’interfaccerà con KNOX e con il lettore di impronte digitali permettendo l’utilizzo dei POS compatibili basati su MST e/o chip NFC. Nel caso di MST, infatti, Samsung Pay – mediante un’opportuna variazione del campo magnetico – può simulare la “strisciata” della carta di credito, operazione ancor’oggi all’ordine del giorno negli Stati Uniti (da noi non si usa).
Samsung Galaxy S6 Edge+
Samsung Galaxy Note 5