Fonti vicine alla società sudcoreana assicurano che gli ingegneri di Samsung stanno lavorando su una famiglia di SoC Exynos 1000 con il preciso obiettivo di utilizzarla nel segmento PC.
La notizia potrebbe avere senso perché si pone sulla stessa scia del recente annuncio di Apple, che sui futuri Mac userà chip ARM personalizzati in luogo dei processori x86 Intel Core (L’architettura x86 è ormai obsoleta secondo l’ex capo della divisione Mac di Apple); per non parlare del lavoro svolto da Qualcomm in collaborazione con Microsoft per portare Windows sulla piattaforma ARM (progetto Windows on ARM: Windows 10 su ARM: pronto Edge basato su Chromium e in arrivo il supporto per le app x86 a 64 bit).
Samsung potrebbe aver deciso di rompere gli indugi e investire seriamente sull’architettura ARM anche sul versante PC così, ad esempio, da utilizzare gli Exynos 1000 sulla serie Galaxy Book. Gli stessi SoC potrebbero poi essere adottati anche da altre società partner.
Con la nuova generazione di processori, Samsung potrebbe aver notevolmente migliorato il livello di personalizzazione dei SoC ARM. Con il passaggio al processo litografico a 5 nm, gli Exynos 1000 potrebbero essere caratterizzati da una maggiore efficienza energetica rivaleggiando in modo più efficace con l’architettura Kryo di Qualcomm.
Da diversi mesi circolano voci secondo cui Samsung starebbe collaborando con AMD per utilizzare le GPU Radeon nella prossima generazione di SoC. Se ciò corrispondesse al vero, gli Exynos 1000 potrebbero superare ampiamente le performance degli Snapdragon, sia a livello di processore che di GPU.
Se la mossa di Samsung fosse confermata, il debutto degli Exynos 1000 su PC non dovrebbe avvenire comunque prima della fine del 2021 o più probabilmente nel corso del 2022.