Leader assoluta nel mondo dei pieghevoli insieme a pochi altri produttori, Samsung è un’azienda che sa sempre cosa fare, anche quando bisogna prendere spunto dai rivali. Fin qui non ci sarebbe nulla di strano, se non che il colosso sul coreano questa volta avrebbe scelto di affidarsi ad Apple per migliorare i suoi display pieghevoli. Il celebre brand americano fino ad oggi non ha prodotto alcun tipo di smartphone o altro dispositivo pieghevole ma a quanto pare avrebbe una soluzione ottima per quanto concerne i vetri.
Più che altro l’obiettivo sarebbe quello di migliorare la piega presente sui pannelli, il tutto in circa due anni con il lancio dei prossimi Galaxy Z Flip 8 e Fold 8.
La tecnologia del vetro UTG a spessore variabile di Apple piace a Samsung
Apple sta valutando l’uso di un nuovo tipo di vetro ultrafine (UTG) con uno spessore variabile. L’obiettivo sarebbe quello di rendere la piega centrale più sottile, mantenendo però il resto dello schermo più spesso per migliorare la resistenza complessiva del dispositivo.
Attualmente, Samsung utilizza un vetro UTG uniforme per i suoi pieghevoli Galaxy Z Fold e Z Flip, ma starebbe considerando di adottare un approccio simile a quello di Apple, se quest’ultima riuscisse a dimostrare la validità della tecnologia.
Perché questa soluzione è complessa
Lo spessore variabile del vetro ultrafine porta con sé diverse sfide tecniche:
- Resa visiva omogenea: la piega più sottile potrebbe alterare la luminosità e la fedeltà cromatica rispetto al resto dello schermo;
- Materiale di riempimento ottico: Apple sta testando l’inserimento di un materiale speciale sotto il vetro per uniformare visivamente la piega;
- Resistenza strutturale: ridurre lo spessore proprio nella zona di maggiore stress meccanico richiede materiali più robusti.
In genere è Apple l’azienda che aspetta le altre per poi arrivare con una soluzione migliore. Questa volta però lo scenario sembra essersi capovolto, con Samsung alla finestra per migliorare i suoi pieghevoli di prossima generazione.