Samsung Galaxy Ring, l'anello potrebbe arrivare tra molto tempo

Da qualche mese si parla del lancio di un anello smart di Samsung, ma potrebbe arrivare più tardi di quanto gli utenti si aspettano.
Samsung Galaxy Ring, l'anello potrebbe arrivare tra molto tempo

Sono diversi i segnali che indicano che Samsung stia sviluppando un nuovo dispositivo, a tratti insolito per il mondo della tecnologia. È molto tempo che si parla del Galaxy Ring, un anello intelligente che sarà in grado di raccogliere i parametri vitali e di permettere agli utenti altre funzionalità.

Lo scopo di Samsung è quello di sfidare gli altri anelli intelligenti in commercio che ad oggi non hanno ottenuto un gran successo. Allo stesso tempo sembra che gli utenti dovranno aspettare ancora un po’ affinché questo nuovo ed elaborato pezzo di elettronica venga lanciato. Le indiscrezioni parlano infatti solo dell’anno prossimo, nel caso in cui la produzione dovesse partire ed accelerare improvvisamente.

Samsung Galaxy Ring, l’anello potrebbe arrivare ma più tardi del previsto

Alcuni rapporti raccolti dal web riferiscono che Samsung deciderà entro il prossimo mese se produrre o meno in massa il nuovo Galaxy Ring. Lo sviluppo del prodotto, secondo le indiscrezioni, potrebbe iniziare solo una volta che l’azienda avrà deciso su quanti pezzi produrre.

Sfortunatamente per chi non attendeva altro, le voci parlano di tanta attesa. Samsung infatti non lancerà l’anello intelligente prima del 2024. Tutto ciò potrebbe protrarsi ulteriormente nel momento in cui l’azienda dovesse cercare l’approvazione medica per il dispositivo.

Tornando allo sviluppo del Galaxy Ring, potrebbero essere necessari circa 7-8 mesi, mentre per l’approvazione medica ne servirebbero altri 10 almeno. Si tratta quindi di un procedimento abbastanza lungo che potrebbe almeno per il momento separare gli utenti da un pezzo di avanguardia ad oggi visto raramente.

Non ci sono infatti rivali tangibili in quest’ambito, sebbene Oura abbia fatto un grande lavoro con il suo Ring. Tocca dunque solo aspettare sperando che Samsung trovi lo spiraglio giusto per inserirsi nel mercato, magari producendo un device in grado di fare quello che gli smartwatch o gli smartband ad oggi non possono.

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