Alla Samsung Developer Conference di ottobre, il colosso sudcoreano quasi sicuramente presenterà la One UI 7.0 basata su Android 15. Ma bisognerà attendere davvero questi mesi per scoprire alcune delle novità che questo aggiornamento porterà con sé? Probabilmente no, anche perché secondo le ultime, il programma beta dovrebbe iniziare lunedì 29 luglio.
Samsung e Dynamic Island via software con la One UI 7.0: gli ultimi aggiornamenti
L’indiscrezione arriva da Allround PC, che aggiunge che il programma beta sarà riservato unicamente agli smartphone della serie Galaxy S24 e alla Corea del Sud e agli Stati Uniti. Nei mesi successivi, le beta pubbliche diventeranno disponibili anche in altri paesi, come Germania, Polonia e Regno Unito.
Secondo voci di corridoio e presunti leak, la One UI 7.0 sarà caratterizzata un restyling abbastanza radicale. Ma in quale direzione? Alcune foto rubate e condivise in rete (come quelle riguardanti la Home e l’interfaccia dell’app Fotocamera) rivelerebbero che lo stile grafico potrebbe essere molto simile a quello di iOS 18 di Apple. In realtà, anche a quello di HyperOS di Xiaomi, ispirato – e non poco – proprio al sistema operativo degli iPhone.
A tal proposito, è interessante quanto dichiarato dal noto leaker ICE UNIVERSE, che su X smentisce una voce secondo cui Samsung sarebbe pronta a introdurre sui suoi smartphone una Dynamic Island tramite software. Il leaker rivela poi che con la One UI 7.0, la barra di stato funzionerà in modo leggermente diverso.
One UI 7 has no dynamic island
It just has an ellipse icon on the status bar for prompting. In One UI 6, there was only a call display. In One UI 7, other functions have been added, such as stopwatch and recording. I think the expansion of this smart function is not imitating… pic.twitter.com/26tKlax2a2— ICE UNIVERSE (@UniverseIce) July 25, 2024
La “pillola” nella barra di stato attualmente mostra solo la durata di una chiamata in corso. In futuro, però, potrebbe rendersi più versatile ospitando anche il timer e il cronometro. Questa sarà quasi sicuramente compatibile anche con le app di terze parti, e forse proprio questo particolare potrebbe aver alimentato le voci circa l’adozione di una soluzione simile alla Dynamic Island debuttata nel mondo Apple nel 2022, con iPhone 14 Pro.