Samsung sta facendo importanti passi in avanti nella produzione di memorie LPDDR5 per tutti i tipi di dispositivi annunciando la realizzazione di nuovi chip con capacità pari a 16 GB.
Non saranno memorie destinate al settore “mobile” quanto piuttosto componenti hardware destinati a dispositivi per le comunicazioni 5G o per l’intelligenza artificiale in modo da sfruttare performance e consumi energetici ridotti delle memorie appena presentate. Solo successivamente arriveranno sugli smartphone e notebook di fascia più alta.
I chip svelati da Samsung usano più livelli LPDDR5 impilati per raggiungere i 16 GB e sono prodotti ricorrendo a un processo litografico leggermente superiore rispetto ai 10 nm.
Le memorie LPDDR5 consentono di usare 5.500 Mbps di banda risultano 1,3 volte più prestazionali rispetto ai moduli LPDDR4X utilizzati fino ad oggi e la cui capacità era limitata a 12 GB per singolo package.
Paragonate con i package LPDDR4X da 8 GB (configurazione ampiamente utilizzata negli attuali portatili di fascia media), le nuove DRAM riducono i consumi energetici del 20% pur avendo una capacità doppia.
Nel caso dei chip LPDDR5 da 16GB Samsung userà otto chip da 12 Gbit e quattro chip da 8 Gbit offrendo così il doppio della capacità di memoria DRAM rispetto a quella messa a disposizione da alcuni notebook gaming top di gamma.
Gli ingegneri di Samsung hanno fatto sapere inoltre che presto – nella seconda metà dell’anno – saranno raggiunti i 6400 MHz utilizzando un processo 1z nm (processo litografico equivalente a 12-14 nm).